Come già avvenuto ai Mondiali e agli Europei di ciclismo, Remco Evenepoel ha dovuto accontentarsi del secondo posto anche nell'ultima classica monumento della stagione del ciclismo, il Lombardia. La corsa ha seguito un copione ormai scontato e all'ennesima riproposizione, con l'assolo incontenibile di Tadej Pogačar e con Evenepoel impegnato in un vano inseguimento dopo aver staccato tutti gli altri avversari. Nel finale, nella bolgia della salita verso Bergamo Alta, Evenepoel ha anche avuto la sfortuna di essere bloccato da due moto, un episodio che non ha influito sul risultato ma che ha un po' deconcentrato il campione belga.
"Di questo Lombardia ricorderò le due moto che hanno rischiato di scontrarsi mentre ero sull'ultima salita della giornata" ha raccontato Evenepoel al termine della corsa, ammettendo di aver vissuto "un momento di panico".
Evenepoel: 'Impossibile reagire a Tadej'
Il Lombardia ha vissuto il suo momento decisivo sulla salita di Passo Ganda, dove è arrivato lo scontato attacco di Tadej Pogačar. Evenepoel e i pochi corridori che erano ancora nel gruppo non hanno neanche accennato ad una reazione, ben consci della netta superiorità del campione del mondo. "Non abbiamo nulla da rimproverarci, abbiamo fatto tutto bene. Ma l'attacco di Tadej è stato così duro che è stato impossibile reagire", ha commentato Remco Evenepoel nel dopo corsa.
"È stata la solita storia delle ultime gare. Quando il ritmo è alto, Pogačar può accelerare ancora un po'. Gli altri devono andare con il proprio passo" ha raccontato il campione belga, che si è comunque detto soddisfatto della sua prestazione. Una volta iniziato l'assolo di Pogacar, Evenepoel è riuscito a staccare tutti gli altri nel finale del Passo Ganda e poi ad allungare in maniera importante tra la discesa e il piano verso Bergamo. "Alla fine sono arrivato di nuovo secondo, ma sono contento di come sono andato", ha spiegato Evenepoel.
'È stato un momento di panico'
Nel finale, il campione olimpico ha vissuto anche un episodio particolare e un po' pericoloso, quando si è trovato bloccato da due moto sulla salita verso Bergamo Alta e ha dovuto fermarsi per qualche secondo.
"Cosa ricorderò di questa corsa? Forse le due moto che hanno rischiato di scontrarsi mentre ero sull'ultima salita della giornata" ha dichiarato Evenepoel. "È stata una situazione piuttosto tesa, soprattutto perché stavo andando molto forte. Hanno dovuto fermarsi su una rampa al 15% e sono stato costretto a frenare anch'io. È stato un momento di panico, ma per fortuna il mio vantaggio su Michael Storer è stato sufficiente", ha raccontato il campione belga.
Evenepoel si è detto motivato dalla nuova avventura in RedBull Bora che lo attende nella prossima stagione, un cambio di squadra in cui conta di trovare quel qualcosa in più per colmare almeno una parte del gap che lo separa da Pogacar. "Lavoreremo per raggiungere il suo livello. Ho lottato per questo nelle ultime settimane. Lo porteremo con noi e in inverno lavoreremo per avvicinarci a lui", ha dichiarato Remco Evenepoel.