In un'intervista al giornale francese L'Equipe, Tim Wellens è tornato a far luce su uno dei momenti più particolari della stagione del ciclismo professionistico 2025, il finale di Tour de France di Tadej Pogačar. Dopo aver dominato le prime due settimane di corsa con dimostrazioni di superiorità eclatanti ed aver messo al sicuro la maglia gialla, il fuoriclasse sloveno è apparso spento e stanco nelle ultime tappe, in cui ha avuto un insolito atteggiamento molto prudente. Il campione del mondo ha successivamente svelato di aver avuto un infortunio al ginocchio che lo ha fatto penare nel finale di Tour.
Il suo compagno di squadra Tim Wellens ha ora rivelato altri particolari vissuti nel dietro le quinte della UAE Emirates. Il belga ha raccontato che tutto è iniziato nella 17° tappa, e che Pogačar "era pieno di liquidi e gonfio".
Wellens: 'Dopo la tappa di Valence, Tadej è andato in ospedale'
L'atteggiamento spento e insofferente di Tadej Pogačar nelle ultime tappe del Tour de France ha lasciato molti dubbi e diverse interpretazioni nel mondo del ciclismo. Lo stesso campione del mondo ha poi messo a tacere ogni ipotesi rivelando di aver sofferto per un infortunio ad un ginocchio, e che questa era la causa della sua stanchezza e del suo modo di correre più conservativo del solito.
Parlando a L'Equipe, Tim Wellens ha raccontato che il problema è sorto nella 17° tappa del Tour, quella vinta in volata da Jonathan Milan a Valence, in una giornata di intenso maltempo.
"Tadej è venuto da me durante la tappa e mi ha detto: 'Tim, abbiamo un problema. Il ginocchio mi sta uccidendo'. Era così grave che è andato persino dal medico di corsa. Dopo quella tappa, è andato in ospedale per alcuni esami. Lì hanno scoperto che c'era un'infezione" ha raccontato Wellens, temendo che gli avversari potessero scoprire il problema e approfittarne nelel tappe successive. "Ero sicuro che la notizia sarebbe trapelata" ha raccontato il corridore della UAE.
'Abbiamo visto che era esausto'
Il belga ha spiegato che in casa UAE si è temuto seriamente che il Tour potesse finire lì per il campione del mondo. "Nel pullman della squadra, abbiamo visto che il suo corpo non stava bene. Si vedeva che si era riempito di liquidi, era gonfio e aveva anche preso peso.
Pensavamo che si sarebbe ritirato" ha raccontato Wellens.
Con una grande dimostrazione di forza mentale, Pogačar ha però superato il momento più critico. "È stato un enorme sollievo che Tadej non si sia arreso in montagna. Tutti si chiedevano perché avesse smesso di attaccare a un certo punto, ma era comprensibile" ha commentato Wellens.
Nonostante l'infortunio al ginocchio, Pogačar ha superato indenne le ultime tappe di montagna, riuscendo a portare a casa la quarta vittoria al Tour de France. "Abbiamo visto che era esausto. Che sia riuscito ad arrivare a Parigi è stato incredibile" ha commentato Tim Wellens.