Passerà la TUC proposta dal PDL e che dovrebbe andare a sostituire la tassa sulla casa (IMU) e la tassa sui servizi (TRISE)? In pratica stiamo parlando dell'acronimo o sigla del Tributo Unico Comunale che dovrebbe o potrebbe essere approvata dalla Commissione Bilancio del Senato e rientrare dunque nella Legge di Stabilità.
Ma in cosa consiste davvero? Chi la pagherà e dunque come funziona? Cercheremo di rispondere a queste domande, dicendo subito a scanso di equivoci che dovrebbe non riguardare la prima casa, i fabbricati rurali e terreni agrivoli.
Tenete ben presente che per adesso è solo un emendamento in attesa di essere convertito in legge dopo l'avvenuta ed eventuale approvazione e che nel caso entrerà in vigore dal gennaio 2014 ma la cui riscossione avverrà in forma di prima rata solo dal 16 aprile.
In poche parole, Tasi,Tari diventati Trise, Service Tax e via discorrendo fra Imu e Tares sono tutte sigle che non dovremmo vedere più.
Eccoci dunque con la TUC, che come ha detto anche Crozza ironicamente, sembra essere anche a carico dall'omonimo prodotto saalto della Saiwa, ma bando alle battute pur sempre azzeccate, scopriamo con questa nuova tassa intesa come Tributo Unico Comunale cosa cambierà.
Come analizzato dal Sole 24 Ore, a differenza della TRISE ci sarà un'aliquota massima applicabile dai Comuni pari al 10,6 per mille che in ogni caso non è di conforto per i cittadini contribuenti.
Sarà divisa in un aliquota patrimoniale dal tetto massimo dell'8,1 per mille mentre quella sui servizi indivisibili avrà un tetto massimo dell'1,5 mille per chi usufruisce dei servizi comunali fra cui la vecchia Tares, e con un surplus dell'1 per mille per il proprietario, in pratica resta confermato il coinvolgimento nel pagamento dell'inquilino che occupa l'immobile in questione oggetto della tassazione.
I pagamenti per la TUC saranno divisi in 3 rate, la prima da pagare il 16 aprile, la seconda verso la metà d'agosto, la terza il 16 dicembre 2013. La TUC vuole (nelle intenzioni del PDL) essere un mix fra l'ICI e l'Irpef, beh, un pò complicato da capire ma per adesso visto che non è ancora legge non approfondiamo l'argomento e i calcoli relativi.