Tasi 2014 morbida sulle prime abitazioni: sono queste le previsioni inbase ai rumors sulle intenzioni del GovernoRenzi. L’aliquota sulla prima casainfatti potrebbe aggirarsi intorno alla percentuale del 2/2,5 per mille. L’agevolazione però a tutela della prima casapotrebbe rivalersi sui rincari che vano a colpire la seconda casa dove è prevista un’aliquota che potrebbe superare l’11 per mille.

Tasi 2014: le previsioni

La Tasi 2014 attualmente veste in sostanza i nuovi panni della vecchia Imu. Già col Governo Letta si eraprevisto un aumento pari allo 0,8 permille, da stabilire in ogni specifica sede comunale di riferimento, e daapplicare in aggiunta al 2,5 per mille.Col Governo Renzi adesso questo aumentopotrebbe esser riversato esclusivamente sulle seconde case.

La botta, dunque, nonarriverà tanto (o almeno, non in termini così tremendi come si temeva) per chipossiede un'unica casa, ma per chi ne ha più d’una.

Si discute inoltre di eventuali agevolazioni a beneficio di chipercepisce un basso reddito sullabase dell’Isee, e per i nuclei familiari con disoccupati o cassaintegrati. Di contro, si prevede una penalizzazione per chi è proprietariodi beni immobili di lusso.

Tasi 2014 : la situazione attuale

L’aliquota della Tasi 2014 resta comunque argomento di discussione.Numeri e criteri sono ancora da definire nel dettaglio e attualmente il Governo Renzi ha la questione in manoal fine di comunicarne gli esiti ufficiali e definitivi.

La commissione Bilancio della Camera proprio in questi giorni stavalutando i numerosi emendamenti, tra i quali troviamo anche il Decreto Salva Roma. Dalla prossimasettimana si dovrà passare al dibattitoe ai voti.