Nei giorni scorsi è stato approvato l'emendamento per la proroga della Sanatoria Equitalia, che ha fissato una nuova scadenza. Ma sembra che nell'emendamento manchi la data del prolungamento della sospensiva sulle riscossioni, che avrebbe dovuto seguire la proroga. Cosa significa questo?

Sanatoria Equitalia: doppia riscossione?

Significa che se da un lato rimane la possibilità di accedere alla sanatoria Equitalia per effetto della proroga approvata in Commissione bilancio e finanze della Camera, dall'altro lato, in assenza di una proroga allo stop delle riscossioni normali, Equitalia potrebbe riprendere l'attività di riscossione senza i pagamenti agevolati contemporaneamente alla Sanatoria.

Lo stop precedente alla riscossione normale è datato 16 aprile. Se non sono state apportate le opportune modifiche c'è il rischio che Equitalia cominci a far confusione tra pagamenti ammessi in sanatoria e pagamenti con riscossione abituale. Insomma, rischia di scoppiare il caos. Come si fa ad avviare riscossioni normali, mentre ancora c'è la possibilità di aderire alla Sanatoria?

Nessuna informazione è più trapelata circa la presunta svista, per cui si spera che Equitalia attenda per riprendere il suo consueto lavoro di riscossione con aggiunta di more e interessi. La logica vuole che questa fase riprenda in coincidenza con la fine del periodo di Sanatoria, ma la logica in Italia non sempre ha la meglio. Se così non sarà, per un periodo Equitalia procederà su un doppio binario di riscossione, con tutti i rischi annessi e connessi.