Di seguito vedremo tutto quello che riguarda il calcolo dell'Imu 2014 e come pagare la tassa, con modello F24 oppure bollettino postale. Ricordiamo la scadenza fissata per il 16 giugno.

L'Imu è una tassa che viene applicata alle seconde case, alle prime case di lusso o altro. Il calcolo può essere effettuato su diversi siti internet, tra i quali Amministrazionicomunali.it. Vediamo però come si può calcolare manualmente l'importo da pagare.

Per prima cosa si deve rivalutare la rendita catastale del fabbricato del 5 percento (si moltiplica la rendita per 1,05).

La cifra derivante dal calcolo va moltiplicata per i seguenti coefficienti: 160 per fabbricati categorie A, C2, C6 e C7 con esclusione di A10; 140 per fabbricati categorie B e categorie da C3 a C5; 80 per fabbricati categorie D5 e A10; 65 per fabbricati categorie D con esclusione della D5; 55 per fabbricati categoria C1.

Una volta ottenuto il valore si applicano le aliquote Imu per avere l'importo esatto ed eventualmente applicare le detrazioni. La prima rata è quella relativa al 50 per cento dell'importo ottenuto. Dove non sono state deliberate le aliquote Imu 2014 bisogna considerare quelle dell'anno scorso. Per avere una maggiore conoscenza della normativa a riguardo si può visitare il sito del Ministero delle Finanze.

Vediamo, infine, come pagare l'Imu 2014. Si può utilizzare il modello F24 oppure il bollettino postale. Da tenere in considerazione i codici tributo. Di seguito quelli relativi al 2013: 3912 per l'abitazione principale, 3913 per fabbricati rurali, 3914 per terreni agricoli, 3916 per aree edificabili, 3918 altri fabbricati, 3923 interessi, 3924 sanzioni. Da evidenziare altri due codici 3925 e 3926 per immobili ad uso produttivo.