Il pagamento della prima rata della Tasi 2014 ha creato non pochi problemi relativamente alle scadenze. Per i molti comuni che non hanno comunicato le aliquote entro il 23 maggio, è scattata la proroga della prima rata con scadenza al 16 ottobre 2014. Per tutti gli altri comuni i pagamenti dovranno essere effettuati entro il 16 giugno.

Per calcolare quanto è l'importa da pagare della Tasi e dell'Imu ci si può rivolgere agli specialisti del settore, i commercialisti, oppure tramite i Caf. Ma la soluzione più economica è quella di utilizzare il calcolatore messo a disposizione da diversi siti internet che ci calcola, appunto, quanto pagare e ci compila il modello F24 per procedere al pagamento.

Sul modello F24, va compilata la sezione Imu e altri tributi locali ed inserire il codice per l'immobile di riferimento: 3958 per l'abitazione principale, 3959 per edifici rurali, 3960 per aree fabbricabili, 3961 per gli altri edifici. Bisogna poi evidenziare l'anno di riferimento 2014 e barrare la casella 'acc.'.

Per quanto riguarda, invece, il bollettino postale si può reperire direttamente all'Ufficio Postale con il numero di conto corrente 1017381649. Sullo stesso bisogna riportare il codice catastale dell'immobile in questione, il codice del Comune di riferimento, il codice fiscale, i dati anagrafici del proprietario dell'immobile, il numero di immobili per cui si sta pagando, ovviamente l'anno di riferimento 2014 ed infine barrare la casella 'acc.'.

Per sapere se i Comuni hanno già deliberato le aliquote si può consultare il sito del Ministero dell'Economia.