TASI. Molti italiani sono diventati allergici a questa parola, purtroppo si avvicina il termine fissato per giovedì 16 ottobre, data in cui milioni di contribuenti dovranno versare l'acconto per la TASI 2014. Di seguito proponiamo alcune un riepilogo di come e quando pagare la TASI 2014.

Cerchiamo di fare un po' di chiarezza sull' universo TASI 2014.

La variabilità della scadenza della tassa ha reso più complicato per il contribuente il pagamento, in quanto non vi è una data certa unica per tutti. Come saprete, quest' anno la data di pagamento varia da città a città, in quanto dipende dalla data in cui l' amministrazione comunale di dove risiedete ha deliberato le aliquote e le ha inviate al Ministero dell' Economia.

Facendo un breve riepilogo, ricordiamo che se il comune dove risiedete aveva comunicato la delibera con le aliquote TASI 2014 al Ministero delle Finanze entro il 31 maggio di quest'anno (tra le grandi città ci sono Bologna, Genova, Napoli e Torino) il 16 ottobre non pagheranno nulla.

Invece i cittadini residenti nei comuni che hanno inviato le delibere con le aliquote TASI 2014 nel periodo compreso tra il 1° giugno ed il 18 settembre (sono più 5.200 i comuni interessati, tra le grandi città ricordiamo che ci sono Roma, Milano, Firenze e Bari), dovranno versare l' acconto il 16 ottobre. Con il pagamento del saldo della tassa fissato per tutti entro il 16 dicembre.

Ci sono comuni che non hanno inviato le delibere?

Purtroppo si!

Ci sono ancora oltre 600 amministrazioni comunali che non hanno inviato le delibere riguardanti le aliquote e le detrazioni TASI 2014 nei tempi previsti. Di conseguenza i contribuenti che sono residenti in questi comuni pagheranno la TASI in unica soluzione entro il 16 dicembre con aliquota fissata all'1 per 1000. Se qualcuno si stesse chiedendo come fare per controllare quando spetta pagare, per non avere sorprese, consigliamo ai cittadini di collegarsi al seguente sito del Ministero dell' Economia per verificare quando il proprio comune ha inviato le delibere: www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/IUC/sceltaregione.htm.

Chi deve pagare la TASI?

Diciamo subito che la TASI deve essere pagata dai proprietari di immobili (persone fisiche e società) e i titolari di un diritto reale di godimento in usufrutto, di uso, di enfiteusi e diritto di superficie su abitazioni, negozi, uffici, laboratori, capannoni, box e sulle aree edificabili. Rimangono esclusi dalla TASI i terreni che sono accatastati come agricoli.

Inoltre se il proprietario ha affittato l' immobile o lo ha concesso in comodato (per più sei mesi nell'anno), deve pagare una parte della TASI, che va dal 10% al 30%, variabile in base alle detrazioni predisposte dal comune dove ha sede l' immobile.

Come detto in precedenza, non possiamo dare dei dati certi riguardo le aliquote applicate dalle amministrazioni, a causa delle tempistiche differenti con cui ogni Comune ha inviato le delibere contenenti aliquote, detrazioni, agevolazioni e scadenze al Ministero. Quest' anno, infatti, i Comuni hanno agito in modo diverso e del tutto indipendente, scaricando sullespalle dei cittadini tutte le complicazioni burocratiche. Comunque, una mano ce la possono dare i comuni stessi, infatti, consigliamo vivamente di informarsi presso i propri uffici territoriali o, in alternativa, di collegarsi al sito del comune di residenza, in modo tale da avere un quadro chiaro su come, sul quando e soprattutto quanto si dovrà pagare per la TASI 2014.