Molte imprese di nuova costituzione hanno scelto di aderire al cosiddetto Regime Forfettario che consente di usufruire di una tassazione molto più leggera rispetto al regime ordinario. D'altra parte, molte di queste nuove realtà imprenditoriali hanno necessariamente un nucleo minimo di dipendenti e collaboratori. Di conseguenza a partire dal 20 agosto 2019 anche queste aziende devono adempiere all'obbligo di versamento delle ritenute Irpef dei loro dipendenti. Il 20 agosto 2019 era l'ultimo giorno utile per effettuare il versamento relativo al periodo da gennaio ad aprile 2019.

Perché è necessario il versamento delle ritenute

La necessità di versare le ritenute Irpef all'Erario deriva dalle novità introdotte in tema di regime forfettario da parte del Decreto Crescita. Il Decreto Legge n° 34 del 2019, infatti, ha eliminato il tetto massimo dei 5.000 euro annuali che ogni datore di lavoro aderente al regime forfettario poteva spendere per le retribuzioni relative ai propri lavoratori dipendenti e collaboratori. La norma introdotta dal Decreto Crescita ha effetto retroattivo e specifica che i datori di lavoro, a regime, avrebbero dovuto effettuare il versamento delle ritenute entro il giorno 16 del mese successivo a quello di pagamento degli emolumenti. Ma, proprio la retroattività del provvedimento, ha costretto il legislatore a predisporre un calendario per il versamento delle ritenute dei mesi da gennaio ad aprile.

I versamenti, tutti di pari importo, andranno effettuati in tre rate di cui la prima è scaduta proprio il 20 agosto 2019.

Il calendario dei prossimi versamenti

Come viene specificato all'articolo 6 del Decreto Crescita che, appunto, si intitola "Modifiche al regime dei forfetari", al comma 2, l'ammontare complessivo delle ritenute irpef sulle somme corrisposte prima dell'entrata in vigore del decreto stesso viene trattenuto in tre rate mensili di uguale importo.

Il versamento delle rate pregresse, cioè quello relativo ai mesi da gennaio ad aprile 2019, doveva essere fatto, secondo l'articolo 6 del decreto, "a partire dal terzo mese successivo" alla data di entrata in vigore del Decreto Crescita. Di conseguenza i versamenti delle ritenute irpef passate vanno fatti nei mesi di agosto, settembre e ottobre 2019.

Quindi la prima scadenza sarebbe dovuta essere il 16 agosto, ma a causa della obbligatoria sospensione feriale è slittata al 20 agosto. Da ciò deriva che i prossimi due versamenti dovranno essere effettuati entro il prossimo 16 settembre 2019 che cade di lunedì ed entro il prossimo 16 ottobre 2019 che è un mercoledì. Ribadiamo che questo calendario si riferisce al versamento delle ritenute passate relative ai mesi da gennaio ad aprile. Per il versamento delle ritenute relative ai mesi da maggio in poi va tenuto conto della regola generale del versamento entro il 16 del mese successivo.