Novità in vista relative a detrazioni fiscali e possibili agevolazioni sui pagamenti. Tre sono le principali novità previste dalla nuova legge di bilancio in merito a questo argomento: possibile tracciabilità delle detrazioni, sconto sui pagamenti per coloro che decidono di utilizzare la propria carta per effettuare i pagamenti, detrazioni per chi guadagna anche più di 120mila euro.

Tracciabilità delle detrazioni

Le principali novità contenute nella nuova legge di bilancio 2020 sono relative alla tracciabilità delle detrazioni. In particolare secondo la nuova manovra, le detrazioni spetteranno solo a coloro che decideranno di acquistare tramite versamento bancario o postale o in alternativa attraverso i vari sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo del 9 luglio 1997, n 241.

Questo significa semplicemente che potranno beneficiare della detrazione del 19% su spese scolastiche, asili nido, interessi passivi sul mutuo o attività sportive e via dicendo solamente tutti coloro che utilizzano sistemi di pagamento tracciabili, ovvero carte di debito, di credito o prepagate, versamenti bancari oppure assegni bancari e circolari. Tutto questo però con un’unica eccezione: le spese mediche: Per queste spese non si applica questa norma, ma sarà possibile per i contribuenti continuare a pagare tranquillamente in contanti senza perdere la possibilità di poter ottenere la detrazione.

Sconto per coloro che pagano utilizzando la carta

La seconda importante novità proposta dalla nuova legge di bilancio, riguarda invece la possibilità di introdurre una sorta di misura premiale per favorire l’utilizzo di strumenti elettronici tracciabili per fare i propri acquisti.

In particolare, nell’articolo 31 della legge di bilancio 2020 viene infatti enunciato che tutti coloro che effettuano abitualmente acquisti pagando con la propria carta hanno diritto ad un rimborso che verrà erogato in denaro. Non sono ancora stati definiti i dettagli né sulla modalità di erogazione di tale rimborso, né sulla percentuale che potrebbe essere rimborsata, ma si parla di circa 100-200 euro all'anno.

Detrazioni per i redditi alti

Altra novità importante riguarda coloro che hanno redditi superiori ai 120mila euro all’anno. La nuova manovra infatti prevede che le detrazioni del 19% spettino solamente a coloro che abbiano un reddito inferiore al 120mila euro annui. Coloro che superano questa soglia di reddito vedranno l’importo detraibile decrescere al salire del reddito fino ad azzerarsi per coloro che guadagnano più di 240 mila euro all’anno. Questo non vale per le spese sanitarie, interessi passivi sui mutui ipotecari e agrari che continueranno a beneficiare delle detrazioni indipendentemente dal reddito.