I fatti di cronaca che hanno sconvolto la Francia e in generale in mondo occidentale nella notte fra venerdì 13 e sabato 14 novembre hanno fatto mobilitare anche la rete, che si sta rendendo protagonista di alcune iniziative volte a sostenere i cittadini transalpini. Google, per esempio, ha messo il nastro nero in segno di lutto sulla propria home al di sotto della barra di ricerca, mentre su Facebook e Twitter stanno girando diversi hashtag a sostegno della Francia come #PrayForParis e #JeSuisParis.
L'azienda capitanata da Mark Zuckerberg, in particolare, ha messo a disposizione dei propri utenti un'immagine di sfondo con la bandiera francese, da mescolare con quella del proprioprofilo.
Dopo averlo annunciato sulla propria pagina ufficiale, il social network ha reso disponibile questa funzionalità sotto un post con su scritto solamente "Stiamo insieme #JeSuisParis" e in poco tempo è divenuta virale su tutte le nostre bacheche.
Il supporto di Facebook nei confronti della causa francese
Semmai non ce ne fossimo accorti, sono parecchie le persone che in queste ore stanno provando questa nuova funzionalità di Facebook. Si tratta di una bella iniziativa che ci permette di esprimere il nostro supporto ad una causa, quella francese, in un momento molto difficile della sua storia. Che poi è anche la storia di tutti noi, dato che è proprio in questi casi che c'è grande bisogno di solidarietà l'uno con l'altro.
Non è però la prima volta che il social network più grande del mondo crea un'iniziativa di questo tipo, poiché già nel mese di giugno era andata molto in voga quella con l'arcobaleno sotto la foto profilo per sostenere la legalizzazione dei matrimoni gay. Successivamente, poi, fu proprio lo stesso Zuckerberg a voler supportare il progetto Digital India impostando la propria foto profilo con i colori della bandiera del Paese del sud-est asiatico. Si tratta di un elemento, insomma, che Facebook ha capito essere virale, dato che gli utenti sono più felici di sostenere una causa se i loro contatti lo hanno già fatto.