La Tecnologia, nonostante alcuni difetti di applicazione e automatismo, ha rappresentato negli ultimi anni uno strumento efficace per garantire il monitoraggio della Salute delle persone. Gli ultimi ritrovati in ambito tecnologico arrivano da centri di ricerca scientifici che stanno testando, allo scopo di immetterli sul mercato, alcuni oggetti di uso comune che, allo stesso tempo, siano in grado di tenere sotto controllo le funzioni vitali dell'organismo di ciascuno.
Si possono menzionare, in tale contesto, una semplice maglietta dotata di un sistema per monitorare le funzioni respiratorie del soggetti, oppure lo smartwatch in grado di controllare le funzioni cardiache.
Una t-shirt per il controllo del respiro
I ricercatori canadesi hanno realizzato una t-shirt che permette di controllare il respiro in modo immediato, senza l'aggiunta di eventuali cavi o sensori collegati al corpo. Il suo funzionamento è garantito da un sistema a fibre ottiche che viene cucito all'interno della maglietta stessa. Il piccolo dispositivo tecnologico, rivestito di uno strato d'argento che lo protegge dall'ambiente esterno, permette di monitorare tutte le condizioni respiratorie, identificando eventuali patologie cardiache. L'immediatezza del suo funzionamento viene garantita da un collegamento tra il sistema a fibre ottiche e smartphone o Pc.
Lo smartwatch per il cuore
Per individuare, invece, determinate patologie cardiache, è stato ideato l'Apple Watch che permette di monitorare eventuali irregolarità nel battito cardiaco.
Secondo uno studio condotto dall'Università della California a San Francisco, i dati che verrebbero analizzati da questo smartwatch permetterebbero di controllare i battiti del cuore con un'accuratezza del 97%.
La ricerca è stata condotta, finora, su 6mila persone, 200 delle quali erano affette da disturbi cardiaci. Le differenze tra soggetti a cui era stata diagnosticata una malattia cardiaca e quelli considerati sani, hanno permesso di sviluppare l'applicazione, in modo tale da riconoscere i segnali per individuare un'irregolarità nelle pulsazioni cardiache e, soprattutto, un'eventuale fibrillazione atriale.
Si tratta di una ricerca ancora in fase di sperimentazione, ma finora i risultati sono stati positivi. Infatti, secondo quanto riportato dall'Università californiana, il monitoraggio di eventuali malattie cardiache o di irregolarità nel battito si avvicina quasi alla perfezione, nello specifico si aggira attorno al 97%.