I fenomeni dello spam e delle fake news sono ormai molto diffusi su ogni social o mezzo di comunicazione di massa. Anche l'applicazione di messaggistica più famosa al mondo, Whatsapp, non esula da questo problema.
In questi giorni, gli sviluppatori della app sono a lavoro per implementare soluzioni che dovrebbero fortemente ridurre l'entità del fenomeno. Essendo ancora in fase di sviluppo, queste funzioni non sono ancora disponibili nelle attuali versioni del sistema di messaggistica online.
Il problema dello spam e delle fake news
Spesso, su WhatsApp, il nostro contatto può essere aggiunto a nuovi gruppi da profili sconosciuti senza il nostro consenso.
In altre occasioni, invece, si possono ricevere messaggi - assolutamente falsi - nei quali ci viene richiesto, in tipico stile "catena di Sant'Antonio", di inviare lo stesso testo ad altri dieci o venti contatti personali, pena il pagamento di costi non ben precisati.
Attualmente, quando si riceve un messaggio da un numero sconosciuto, l'applicazione chiede se si tratta di spam: in tal caso, WhatsApp richiede di inviare un "rapporto", in modo tale da poter bloccare il contatto segnalato qualora si dovessero ricevessero ulteriori rapporti relativi allo stesso utente.
Inoltre esiste anche un pulsante di segnalazione "spam" nella sezione "info contatti", che consente di indicare un numero che non si conosce.
Queste soluzioni, però, non sembrano essere sufficienti ad arginare il problema.
Soluzione: blocco dell'inoltro di un testo se viene spedito più di 25 volte
Il team di WhatsApp sta lavorando per contrastare ancora meglio lo spam, introducendo una nuova interessante funzionalità: un limite massimo di 25 messaggi inoltrati (o "forwarded").
Solitamente uno spammer non spedisce mai un singolo testo ad un solo contatto, ma sfrutta il forward del messaggio, inoltrandolo a diversi numeri selezionati. Questi testi, di solito, contengono pubblicità indesiderata o notizie false, e spesso ci invitano ad inoltrarli anche a tutti coloro che abbiamo in rubrica.
WhatsApp sta pensando di limitare i testi che vengono inoltrati molte volte.
In particolare, l'applicazione dovrebbe informare l'utente quando raggiungerà il tetto massimo di 25 messaggi, non permettendo nessun ulteriore inoltro. Ovviamente uno spammer potrebbe aggirare questo limite ricorrendo all'invio di un nuovo messaggio, ma ad ogni modo la nuova funzione dovrebbe comunque contribuire a rallentare l'azione di spam.
WhatsApp, inoltre, fornisce la funzione di broadcast per inviare un messaggio a molti contatti. Questo però, permette di raggiungere solo coloro che posseggono il numero di telefono del mittente nella propria rubrica.