Quando si parla di robot in grado di pulire da soli e con costanza la casa, non si può non pensare ai prodotti dell'azienda statunitense iRobot che ormai da diversi anni lavora a questo tipo di tecnologia. Dunque, quando si fa un confronto tra i dispositivi di questa società, ci si rende subito conto che si tratta di livelli qualitativi alti, e questo dettaglio giustifica il costo degli aspirapolvere di ultima generazione, a fronte di una resa notevole per efficienza e qualità.

Mettendo a confronto uno degli ultimi modelli della società statunitense, Roomba i7+, con il modello Roomba 960, spicca immediatamente l’ulteriore sviluppo tecnologico che dimostra come il marchio americano stia lavorando con costanza ad un'evoluzione continua dei suoi modelli.

Differenze e punti in comune tra Roomba i7+ e Roomba 960

La comparazione tra il più recente Roomba i7+ e il precedente Roomba 960 risulta piuttosto complessa perché si tratta di due robot che riescono a coniugare senza problemi la capacità di gestire da soli le pulizie della casa con delle innovazioni tecnologiche di rilievo. Innanzitutto, grazie al sistema iAdapt, entrambi sono in grado di muoversi tra le camere di un appartamento senza troppi problemi, anche se per il modello i7+ questa funzionalità è stata ulteriormente migliorata e resa ancor più precisa e a prova di errore.

Roomba i7+ prevale anche per la maggiore potenza di aspirazione e per la batteria che garantisce una durata superiore al robot prima che torni alla base di ricarica in completa autonomia.

Infatti è dotato di una capacità di lavoro continuativa di circa due ore, mentre il suo predecessore arriva a circa 75 minuti. Guardando alle dimensioni, a prima vista appaiono quasi identici, ma in realtà i7+ ha un design leggermente più compatto, rispetto al modello Roomba 960.

Inoltre, Roomba i7+ è dotato della Clean Base per lo svuotamento automatico che contiene fino a 30 contenitori raccogli polvere, utilizzando sacchetti sigillati usa e getta che consentono un facile svuotamento senza dispersione di polvere.

Roomba i7+, infine, mappa e pulisce ogni stanza grazie alla tecnologia Imprint™ Smart Mapping che consente di controllare quando e quali stanze vengono pulite. Inoltre, con l'app iRobot HOME puoi controllare quando, dove e come il tuo robot pulisce direttamente dal tuo smartphone.

Per quanto concerne i punti in comune, invece, tra le prerogative di tutti gli aspirapolvere iRobot c'è quella di riprendere le faccende domestiche laddove si erano interrotte quando il dispositivo era rientrato alla base per la ricarica delle batterie.

Inoltre sia Roomba i7+ che 960 possono essere monitorati e programmati a distanza grazie all'apposita applicazione iRobot Home che si può scaricare sullo smartphone.

Entrambi i modelli usano il sistema Premium di pulizia a 3 stadi AeroForce™, ideale per chi ha animali domestici, caratterizzato da un sistema di doppie spazzole in gomma multisuperficie e da una elevata potenza d'aspirazione superiore, perfetta per pulire le superfici di tutta la casa.

Molto importanti sono i filtri ad alta efficienza che raccolgono e non liberano più nell'aria allergeni.

Dunque, anche se al netto delle caratteristiche e differenze siamo di fronte a due prodotti di ottima fattura, è inevitabile che la prevalenza (anche se di poco) vada a Roomba i7+ che con le sue ultime innovazioni rende ancora più precisa ed efficace la pulizia della casa in totale indipendenza.