Google ha lanciato oggi Chrome 83 passando dalla versione 81 direttamente alla 83. In questa nuova versione di Chrome, Google ha previsto nuove modifiche del browser sulla versione desktop, per garantire ai suoi utenti una gestione più semplice e più accurata della propria privacy e della propria sicurezza online. I controlli nella nuova versione appaiono più intuitivi e permettono anche agli utenti meno esperti, di gestire in modo più facile le impostazioni per garantire una maggiore sicurezza. La versione di Google Chrome 83 è ora disponibile per Windows, Mac, Linux, Android ed iOS.

Con Chrome ora è possibile scegliere un'impostazione avanzata per navigare in maniera sicura

Google fa sapere dal suo sito ufficiale che l'aggiornamento può essere scaricato direttamente dal menù ‘Informazioni su Chrome’. Una volta installata la nuova versione di Chrome, dovranno essere rese attive le nuove funzioni cliccando su ‘Privacy Settings Redesign’. Dopo aver attivato la modalità cosiddetta ‘Navigazione sicura’, l’utente sarà in grado di sapere se le pagine che sta visitando o i download che è in procinto di effettuare, sono o meno pericolosi. ‘Navigazione sicura’ offre una modalità di sicurezza personalizzata per l’utente contro phishing, malware e qualsiasi altra minaccia del web. Il servizio ‘Navigazione sicura’ è in grado di analizzare miliardi di siti web, software e i contenuti delle relative pagine, per individuare siti non sicuri, malware o phishing.

Google sul suo sito ufficiale riporta che ‘Navigazione sicura’ è in grado di avvisare i suoi utenti se, durante la loro navigazione sul web, stanno visitando dei siti in grado di rubare le loro informazioni personali o pronti ad installare software per controllare il loro computer. Un malware è un sito che contiene dei codici e quando un utente li visita o scarica da questi dei contenuti, c'è il rischio che vengano installati a loro insaputa sul proprio computer, dei software pericolosi per la sicurezza dei propri dati.

Gli hacker possono utilizzare il software installato per acquisire e trasmettere informazioni private o riservate degli utenti. La tecnologia ‘Navigazione sicura’ analizza il web per identificare i siti che possono essere stati compromessi. Anche per quanto riguarda il rischio di phishing, ‘Navigazione sicura’ è un valido supporto.

I siti web cosiddetti phishing si presentano come dei siti normali. Questo spesso spinge gli utenti a fornire, fidandosi, i propri dati personali.

Un'altra curiosità di Chrome è che ora il controllo dei cookies è più facile ed intuitivo da attivare

Su Chrome sono ora disponibili delle nuove opzioni che permettono di bloccare o meno l’utilizzo dei cookie di terze parti o quelli su alcuni o tutti, i siti web che vengono visitati. Questo è ora possibile sia nella modalità di navigazione normale sia per quella in incognito. Nella nuova versione di Chrome è stata introdotta l’impostazione ‘Tu e Google’ che prima si chiamava ‘Persone’, attraverso la quale avviene il controllo della sincronizzazione e condivisione dei dati, dall'account di Google a tutti i dispositivi utilizzati.

Il controllo prevede dalla gestione della propria posizione, della fotocamera e del microfono, alle notifiche, fino alle attività che riguardano le autorizzazioni. Un’altra novità importante di Chrome 83 è la modalità che permette di cancellare la propria cronologia. Questa opzione è stata ora posizionata nella parte superiore della sezione ‘Privacy e sicurezza’ sotto ‘Cancella dati di navigazione’.

Ma il dato più interessante nella nuova progettazione di Chrome riguarda la privacy

Una nuova opzione del browser è ora in grado di allertare l’utente se si presenta un eventuale problema con la sua password. L’utente viene avvisato quando si sospetta la compromissione della sua password e gli viene anche fornita una guida per seguirlo nella risoluzione della questione.

Nel corso dell’anno Google prevede anche di attivare una nuova funzionalità per rendere sicuro il DNS (Domain Name System) e proteggere ulteriormente la privacy dell’utente durante la sua navigazione online. Il browser sarà in grado di determinare il server che ospita il sito che si sta visitando attraverso la ‘Ricerca DNS’.