In tutto il mondo, i colori bianconeri fanno subito venire in mente la Juventus. Eppure la squadra di Torino, ai suoi esordi, scese in campo per diverse stagioni con una divisa differente: una camicia rosa e un cravattino nero.
A cambiare il look della “vecchia Signora” fu uno dei soci, John Savage, che nel 1903 decise di dare un tocco di “internazionalità”, acquistando da un mercante di Nottingham uno stock di divise a strisce bianche e nere destinate alla squadra della città inglese, il Notts County.
Il legame tra le due squadre è sopravvissuto al passare del tempo.
I tifosi del County, quando i loro giocatori sfoderano ottime prestazioni, cantano “it’s just like watching the Juventus” (sembra di vedere giocare la Juventus) mentre proprio il Notts County è stato invitato a disputare la prima partita nel nuovissimo Juventus Stadium, l’8 settembre 2011.
Quest’anno i Magpies (ovvero le gazze, gli uccelli che campeggiano nel simbolo della squadra inglese) festeggiano i 150 anni di storia, e proprio per questo motivo le Poste del Regno Unito hanno deciso di celebrare la gloriosa squadra di Nottingham emettendo un foglietto di dieci francobolli che immortalano eventi e uomini simbolo di quella che ancora oggi può fregiarsi di essere la più antica squadra di calcio professionistica del mondo.
Il foglietto, nuovo fior di stampa ha una tiratura limitata a sole 10.000 copie ed è destinato ad aumentare il suo valore nel tempo e quindi suggeriamo a chi ama ancora investire nella filatelia di non lasciarsi sfuggire quella che diventerà una pura rarità.