Pantone: colori forti e combattivi portano a far imprimere nella mente i conflitti odierni? Pantone -l'azienda statunitense che già da decenni lavora con la grafica e i colori, e ultimamente ne gestisce il loro utilizzo nelle tendenze colore della stagione- ha deciso: i colori più appropriati per l'autunno 2014 saranno grintosi e combattivi. Fanno pensare al clima agguerrito dell'Europa e dell'Oriente di questi ultimi mesi: tinte a volte timide e spente, e a volte ruggenti come il rosso, sembrano ricordare i pensieri di quei popoli, come Israele, Iraq e Russia, che maggiormente in questi giorni si disperano o combattono per salvare la propria vita.

Che un grigio "Aluminum" possa far pensare al fumo cruento delle bombe a Gaza? Che un'"Aurora Red" possa ricordare il rosso cruento delle ferite a morte dei cristiani arabi in Iraq?

Sembrerebbe nulla di tutto ciò, anche perché i nomi di queste tinte fanno immaginare subito un bel viale di timidi cipressi accarezzati dal "padre tramonto", o ad una affascinante aurora in Alaska che fa togliere il fiato. Eppure, le parole di alcuni esperti dell'azienda Pantone, rendono un poco dubbiosa la mente: "Similmente alla palette della Moda femminile, le collezioni maschili sono state ispirate da un bisogno di esplorare, di viaggiare indietro nel tempo o verso l'ignoto, da cui deriva un uso più avventuroso del colore, reso possibile da combinazioni particolarmente audaci"

Che gli stilisti siano particolarmente interessati come calamite ad esplorare l'ignoto, potrebbe indurre a pensare che indaghino su loro stessi e sul presente che li attende.

Come è sempre accaduto nel corso del tempo, l'uomo che si trova a cavallo tra un'epoca di benessere e quella della crisi e del dolore atroce, manifesta uno spiccato senso del proprio io, indagandosi fin nel profondo ed esprimendo la sua arte inconsciamente -per esempio durante il romanticismo- con tinte fosche e atterrite o fortemente "audaci".

Tinte forti e ci sia azzarda a dire: combattive.

Eccoli, i colori che fanno immaginare freddi invernali e boschi incantati

Pare invece pensare che le appena nate sfumature dei capi- collezione autunno- inverno siano frutto delle immagini che la natura, magicamente, ci offre nei suoi paesaggi autunnali e invernali.

  •  Bright Cobalt, con una punta leggera di verde si avvicina al blu cobalto. E' vitale
  •  Royal Blue, stranamente, il prossimo anno il nero non andrà di moda, ma proprio con questo blu, fa effetto. E' vigoroso, utilizzato sugli outfit* fa immaginare le tinte forti indossate dai marinai e le areate case greche affacciate sul mare
  • Aluminium, è futuristico ed è proprio il tono dell'acciaio inox. Abbraccia la tinta fra il grigio e l'argento: è molto luminoso
  • Cypress, è proprio dei boschi e del sottobosco. Chissà che indossandolo non si immagini di incontrare una fata, tra l'intenso degli alberi sempreverdi che lo ricordano
  • Misted Yellow, ispirato dai raggi del sole, è molto particolare e sarà molto popolare
  • Cognac, l'unica tonalità di marrone presente nella paletta, ricorda la corteccia degli alberi
  • Aurora Red, sembra proprio di osservare un'aurora in Alaska. Scintillante e calamita di sguardi
  • Sangria, esotico e sensuale, evoca paesaggi caldi e lontani
  • Mauve Mist, della famiglia del viola, è molto femminile; sembra di sentire il profumo e immaginare il colore della lavanda
  • Radiant Orchid, è il colore trend delle collezioni della scorsa stagione e gli stilisti stanno nuovamente facendo sfilare sulle passerelle