Nel cuore della Città Eterna, a Piazza Navona, simbolo della Roma barocca, in una delle piazze più celebri della capitale, costruita per volere di papa Innocenzo X in stile monumentale, dal 1 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 sarà ospite il classico Mercatino di Natale e della Befana.
Il mercatino natalizio di Piazza Navona deriva direttamente dallo storico mercato rionale. La suggestiva piazza romana durante il periodo delle feste della Natività attende grandi e piccini con banchi disposti ad assecondare naturalmente la piazza ovale, allestiti per gli addobbi e le decorazioni, in particolare come è tradizione nella capitale, dell'albero.
Tra dolciumi e Babbi Natali con i quali scambiarsi gli auguri, magari davanti alla fontana del Nettuno o in quella dei Quattro Fiumi, capolavoro del Bernini, non mancherà come è tradizione di tutto l'anno per questo luogo, la presenza di artisti, giocolieri e pittori ad animare ancora di più le passeggiate tra le bancarelle dove è possibile trovare personaggi del presepe, giocattoli per i bambini e oggetti particolari di artigianato dai quali prendere ispirazione per regali curiosi, circondati dal profumo di zucchero e caramellato. Al centro della festa di Piazza Navona c'è la figura della Befana con le immancabili calze riempite di carbone e dolciumi e le scopine portafortuna, in attesa della notte tra il cinque e il sei gennaio tutta dedicata all'arrivo della vecchietta più famosa del mondo.
Un mercatino, quello di Piazza Navona, che richiama milioni i visitatori da tutto il mondo. Dopo anni di polemiche per confusione, sporcizia e abusivismo, purtroppo quest'anno la festa della Befana rischia di svolgersi in tono minore se non addirittura di saltare dato che sono stati tagliati dal bando di concorso per le assegnazioni degli spazi da parte della Sovrintendenza, 43 banchi.
Dallo scorso anno, non sono ammessi, come negli anni passati è capitato, stand con magliette, piantine o etnico, o comunque con oggetti non attinenti al tema. Orario di apertura del mercatino previsto dalle ore 10.00 alle ore 1.00 nei giorni feriali e sempre dalle ore 10.00, ma fino alle ore 2.00 nei giorni prefestivi e festivi.