Il 24 giugno la città di Torino ha celebrato la festa patronale di San Giovanni. Per l'occasione tutti i lati della cupola della Mole Antonelliana sono stati protagonisti di un gioco di luci e clip volte a proiettare immagini e animazioni legate al mondo del cinema italiano e internazionale.

Foto, manifesti e oggetti si sono intrecciati tra loro in sequenze armoniose che per la loro spettacolarità non hanno lasciato il tempo ai presenti per staccare lo sguardo dalla cupola, diventata un faro illuminato e circondato da numerosi proiettori.

La Mole Antonelliana si è trasformata, dunque, per la prima volta una specie di cinema all'aperto.

Un'iniziativa che ora proseguirà per quasi un mese, precisamente fino al 20 luglio, con numerose proiezioni di film d'epoca.

Tecnologia e grande innovazione sulla Mole

Il videomapping è stata la tecnica attraverso cui le immagini e le luci sono state dipinte, trasformando la Mole in qualcosa di vivo e regalando l’impressione che la realtà si animasse. Uno spettacolare effetto visivo che è stato realizzato grazie ad un'altissima tecnologia, elementi di computer grafica e con l'utilizzo di droni telecomandati da remoto.

Per rendere possibile il tutto sono stati messi in uso otto proiettori che hanno riflettuto le immagini sui palazzi vicini ai quattro lati della Mole.

Un meraviglioso intreccio di colori e illuminazioni.

I fotogrammi hanno preso il via dalle diverse postazioni per mezzo di alcuni trasmettitori wireless che dalla stessa Mole hanno diffuso il segnale via radio.

Nello specifico, ogni lato della cupola è stato dotato di due proiettori in grado di agire simultaneamente, in modo da guadagnare sulla qualità e la nitidezza delle immagini proiettate. I diversi proiettori sono stati collocati a due a due, rispettivamente su un balcone dell’Istituto Madre Cabrini delle Suore Missionarie del Sacro Cuore di Gesù, sul palazzo della Rai, sul Palazzo dell'Università degli Studi di Torino e nello spazio esterno di una casa privata che dava proprio sulla Mole Antonelliana.

Per la prima volta, inoltre, è stata utilizzata la mappatura architettonica dell'edificio, cui si deve gran parte del successo di questa indimenticabile iniziativa culturale.

Le proiezioni della Mole

Saranno numerose le proiezioni sulla Mole fino al 20 luglio. Ogni spettacolo avrà una durata di circa 20 minuti.

Si passerà dal cinema italiano a quello internazionale. Verranno proiettate figure molto conosciute del panorama cinematografico italiano. Dall'eterna Sophia Loren, proseguendo con Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Vittorio Gassmann; da Massimo Troisi a Ornella Muti, Ugo Tognazzi, Monica Bellucci. Non meno importante il tributo al regista Federico Fellini, di cui ricorre proprio questo anno il centenario dalla sua morte.

Diverse, inoltre, saranno le scene cinematografiche riguardanti alcuni dei film girati a Torino, come Cabrai e The Italian Job e i tributi dedicati alla città di Torino: un omaggio al fiume Po e un altro alle auto che fanno a gara intorno alla Mole.

Non mancheranno i richiami al romanticismo dell'amore, con i migliori baci della storia del cinema, e i momenti di festa, per rendere omaggio alla città in vista del suo doppio compleanno, con immagini ripetute di fuochi d’artificio.

Infine, ma non per importanza, ci sarà spazio per il cinema internazionale: da King Kong a Spiderman, da 007 a Indiana Jones.

La Mole illuminata: doppi festeggiamenti

Sono così partiti i festeggiamenti per celebrare i 20 anni del Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana e di Film Commission Torino Piemonte. Comune denominatore di tutti gli eventi è la vocazione cinematografica del capoluogo piemontese.

Paolo Damiano, presidente di Film Commission Torino, fiero del lavoro svolto per rilanciare l'industria culturale del territorio torinese, ha espresso gratitudine nei confronti del Museo Nazionale del Cinema, quale ideatore di questo spettacolo senza precedenti.