Stasera 22 ottobre 2013 torna il programma Ballarò in diretta tv su Rai 3 alle ore 21:05 circa, ma sarà possibile seguire anche il live streaming sul sito Rai.tv e già dopo qualche ora in replica tramite il servizio Rai Replay. Scopriamo grazie alle anticipazioni, gli ospiti che saranno in studio mediati dal conduttore Giovanni Floris, e il tema di stasera che verterà sull'ormai tanto discussa e contestatissima Legge di Stabilità.

Immancabile l'appuntamento con la copertina satirica di Maurizio Crozza all'inizio della trasmissione e anche quello finale per conoscere l'esito dei sondaggi politici Ipsos presentati da Nando Pagnoncelli.



Stasera a Ballarò, in particolar modo si cercherà di far luce dati alla mano sulla questione delle tasse sulla casa, dunque a confronto l'Imu e la Tares sostituite in un certo qual modo dalla Service Tax o meglio dalla Trise, Tari e Tasi. Spazio anche alle altre questioni oggetto della Legge di Stabilità, l'Iva, i tagli alla Sanità non previsti ma che potrebbero essere inseriti prima dell'uscita del testo definitivo, pensioni ed esodati e tanti servizi sulla situazione del Paese e dell'economia reale.

Ci si domanda se ci saranno davvero tagli alla spesa, ma di tutto questo calderone ne parleranno appunto gli ospiti della puntata del 22 ottobre 2013 di Ballarò che prevede la presenza di Nunzia De Girolamo, ministro delle Politiche agricole PDL, Gianni Cuperlo, antagonista di Matteo Renzi nella corsa alla segreteria del PD, Luigi Angeletti, segretario generale della UIL che non potrà esimersi dal dirci qualcosa in più sullo sciopero indetto per novembre.

Per la categoria dei gornalisti, in studio anche Alessandro Sallusti protagonista della lite proprio a Ballarò contro Cicchitto, il berlusconiano e la colomba dissidente. Oltre al direttore del Giornale, l'informazione sarà rappresentata anche a sinistra da Antonio Polito, editorialista del Corriere della Sera. Infine, l'imprenditore Oscar Farinetti, la tributarista Livia Salvini e la sociologa Chiara Saraceno per cercare punti di vista e opinioni meno faziose, forse.