La notizia era nell'aria e circolava con sempre più insistenza: Raoul Bova sta divorziando. Il matrimonio tra Raoul Bova e la moglie Chiara Giordano è finito.

Voci sempre più insistenti dicevano che il rapporto vacillava e molti attribuivano le cause al lavoro dell'attore che lo portava troppo spesso lontano da casa anche per lunghi periodi, altri, con malizia, a inclinazioni sessuali diverse del bel Raoul.

L'attore ha voluto parlare apertamente della situazione per mettere la parola fine alle indiscrezioni che minavano la tranquillità dei suoi due figli.

Ha, perciò, confermato in un'intervista che sa di atto liberatorio su un noto settimanale di prossima uscita, che si sta separando dalla moglie dopo ben 13 anni.

La crisi, iniziata già da tre anni, è stata affrontata ed entrambi hanno cercato di salvare il salvabile, ma alla fine hanno capito che era tutto vano. Hanno, perciò, concordato per il bene loro, ma soprattutto degli amati figli che sarebbe stato meglio la separazione piuttosto che continuare nell'ipocrisia.

Bova ha confermato come questa triste decisione di lasciarsi sia frutto d'amore e rispetto nei confronti del coniuge e del percorso fatto insieme. l motivi, come spesso accade nella vita di coppia, sono molti e nessuno. Una naturale evoluzione che porta le persone a cambiare durante gli anni e purtroppo, nel loro caso, ad allontanarli sempre di più fino all'inevitabile epilogo.

Al di là del successo professionale che vede Raoul Bova sempre sulla cresta dell'onda in tv come al Cinema con diverse uscite, non si può dire lo stesso della sua vita privata. Alcuni dicono che abbia avuto problemi con il fisco, a cui sarebbe seguita la confisca di tre sue proprietà immobiliari. Si vocifera di un il ricovero ospedaliero per una misteriosa malattia ed una ancora più misteriosa operazione, forse appendicite.

Poi le voci che lo vogliono gay. Anche in questo caso Bova, con l'onestà che lo contraddistingue, non ha avuto problemi a fare chiarezza. Si è dichiarato etero, ma ha stigmatizzato tutti coloro che cercano di etichettare le persone in base ai loro gusti sessuali.

Questo è l'onere del personaggio pubblico a cui anche il bel Bova deve sottostare.

Nessun diritto a mantenere per sé neppure questioni così personali come la propria vita matrimoniale, ma a dirla tutta Raoul non si è lamentato, accettando fin dall'inizio le regole del gioco. Le sue parole sono state dettate dal desiderio non di criticare un sistema, che gli ha dato tanto, ma solo di salvaguardare i propri figli da voci e sussurri, come è giusto che faccia un buon padre sia esso star o semplice cittadino.