Il successo della fiction Le tre rose di Eva non accenna a placarsi: i fan chiedono a gran voce una terza stagione e la loro richiesta molto probabilmente verrà accontentata. L'annuncio lo dà una delle grandi protagoniste della serie, Anna Safroncik.

Durante un'intervista concessa al settimanale Sorrisi e Canzoni l'attrice conferma che la produzione sta pensando all'ennesima stagione, le cui riprese potrebbero iniziare già dalla prossima estate. Una notizia che renderà felici le centinaia di migliaia di fan che ogni mercoledì rimangono incantate davanti al televisore.

La Safroncik ha anche dato qualche indizio circa le ultime due puntate che attendono il pubblico da qui alla fine della seconda stagione. La ragazza ha rivelato che i colpi di scena non mancheranno, anzi. La trama continuerà a complicarsi sempre di più: le morti non sono terminate, tutt'altro. Tornerà poi dal passato un personaggio che farà ancora discutere. Anna svela anche che tutti i misteri intorno a Villalba verranno risolti e che lei stessa scoprirà chi siano i suoi veri genitori.

Le indiscrezioni dell'attrice a Sorrisi e Canzoni non sono però ancora finite. La Safroncik, rispondendo alla domanda se con il suo Alessandro sia realmente tutto finito, lascia intendere che non è affatto così, dal momento che il suo personaggio tornerà a sorridere.

A questo punto è evidente che al termine della stagione i due torneranno insieme. Infine Anna rivela che la setta di Villalba avrà un ruolo fondamentale nel finale che attende il pubblico da casa. 

Per concludere, rammentiamo che quella andata in onda mercoledì era la terzultima puntata prevista per questa serie. Per l'occasione Canale 5 ha deciso di traslocare la partita di Champions League Juventus-Copenaghen su Italia 1, lasciando spazio quindi alla fiction tanto amata dal pubblico italiano, campione di ascolti il mercoledì.

Restano dunque soltanto una puntata prima del gran finale previsto tra due settimane, a meno che Mediaset non decida di spostare l'ultimo episodio in un giorno della settimana diverso dal tradizionale mercoledì.