Anche Barbara D'Urso scende in campo, come Belen Rodriguez, contro tutti quegli organi di stampa che hanno citato il nome della popolare conduttrice nell'ambito del famoso scandalo Rubygate.


Come molti sapranno, alcuni giornali hanno pubblicato stralci della testimonianza della marocchina coinvolta nel processo intentato a Silvio Berlusconi, accusato di concussione e di prostituzione minorile: nel racconto della giovane, vengono menzionati alcuni nomi famosi del mondo dello spettacolo tra cui proprio quello della presentatrice di "Domenica Live", la quale sarebbe stata presente durante i "festini delle notti di Arcore".


Ieri avevamo pubblicato il comunicato degli avvocati di Belen Rodriguez, che minacciavano azioni legali nei confronti di qualsiasi mezzo d'informazione che intendesse diffamare la reputazione della showgirl; oggi, è la stessa Barbara D'Urso, attraverso la diffusione di un comunicato ufficiale, mediante il quale, oltre a dichiararsi "completamente estranea" ai fatti citati, che intende chiedere un risarcimento per il grave danno subìto.


La presentatrice napoletana, come recita il suo messaggio: "Diffida sin d'ora tutti gli organi di stampa dal ripubblicare notizie già documentalmente confutate e volutamente riproposte tramite una sapiente quanto maliziosa estrapolazione di stralci della motivazione che il Tribunale, a soli fini di ricostruzione storica delle contraddizioni della El Mahroug, ha riproposto in motivazione."