Continuano senza tregua le sorprese ed i colpi di scena nella soap di Canale 5 Il Segreto.

Da mesi ormai anche gli italiani si ritrovano ogni pomeriggio coinvolti nella vita cittadina di Puente Viejo, che riserva sempre nuove e appassionanti sorprese.

Vediamo le anticipazioni riguardanti Pepa Aguirre e Donna Francisca.

Una nuova alleata per Donna Francisca

Preoccupata per il forte legame tra suo figlio Tristan e la bella levatrice, Donna Francisca vede in Gregoria una nuova possibile alleata per separare i due e distruggere il loro amore.

Gregoria in un momento di sconforto, bacia Tristan e gli mostra apertamente il suo interesse.

Tristan prontamente chiarisce che tra loro non potrà mai esserci nulla in quanto i suoi sentimenti lo legano ancora a Pepa, nonostante un'apparente allontanamento dei due, questo indispettisce la dottoressa che si lascia convincere da Donna Francisca a partecipare al suo piano contro Pepa.

Un piano contro le regole

Secondo il piano Pepa dovrà commettere un grave errore nella sua professione, tale da riportarla in depressione e screditarla agli occhi dell'intero villaggio.

Gregoria passa a Pepa il caso di Gloria, una donna con una gravidanza problematica, senza rivelarle tutti i dettagli della paziente.

Subito Pepa riscontra delle difficoltà, ma la dottoressa Casas non solo si rifiuta di aiutarla, ma lascia la città chiudendo l'ambulatorio con i medicinali. La sua coscienza però le dice che non sta facendo la cosa giusta.

Arrivati al momento del parto, Pepa capisce che Gloria è in serie difficoltà, la paziente ha infatti problemi di coagulazione che metteranno la sua vita in pericolo, solo un farmaco può salvarla, ma si trova chiuso nell'ambulatorio.

Donna Francisca tenta di distruggere la medicina, ma Pepa pur di salvare Gloria, forzando la porta dell'ambulatorio riesce ad arrivare per prima al medicinale.

Gloria mette alla luce una bambina e si salva, davanti agli occhi di tutti Pepa è un'eroina, mentre Donna Francisca incassa la sconfitta, Gregoria nel profondo è felice invece per non aver fatto del male a nessuno.