A decidere realmente la classifica finale della 64esima edizione del Festival della canzone italiana è stata l'influenza della giuria di qualità, che con le sue percentuali di voto, calcolate il 50% rispetto al voto del pubblico, ha stravolto la classifica del televoto.



La giuria, presieduta da Paolo Virzì e composta da Paolo Jannacci, Aldo Nove, Anna Tifo, Piero Maranghi, Silvia Avallone, Lucia Ocone, Silvio Orlando, Giorgia Surina e Rocco Tanìca, ha fatto crollare in classifica Francesco Renga con il suo 6% di voti, rispetto oltre il 17% dei telespettatori che lo aveva votato da casa.





Dimezzato anche il gradimento espresso dal pubblico per Cristiano De Andrè, la giuria di qualità da al cantautore il 4% delle preferenze, rispetto al 7,5% dei voti da casa.



1,5% dei voti la giuria lo assegna alla palermitana Giusy Ferreri e a Francesco Sarcina, facendoli precipitare in fondo alla classifica, assieme a Ron e Giuliano Palma che ottengono 1%, e Antonella Ruggiero con un misero 0,5%, un decimo dei voti giunti da casa.



Ad aver ottenuto un vantaggio sono stati la vincitrice Arisa, che recupera una posizione, alle spese di Francesco Renga. Stabile al terzo posto resta Renzo Rubino, mentre il duo Raphael Gualazzi e Bloody Beetroots recupera ben 4 posizioni (7,5% dal televoto e 17,5% dalla giuria).

Anche il riconfermato giudice di The Voice of Italy, la rossa Noemi, balza in avanti grazie alla giuria, passando dal 9 al 5 posto.



A questo punto c'è da chiedersi se ha ancora senso continuare con questo meccanismo in cui in pochi decidono l'intera classifica. Come ogni anno a fine manifestazione le polemiche sono all'ordine del giorno.



Per vedere tutti i dati con le percentuali del televoto della terza e quinta giornata, e i voti della giuria di qualità, basta cliccare nella fotogallery.