'Mogli e buoi dei paesi tuoi', recita un vecchio detto...Anche se paragonare una donna (splendida tra l'altro come Laura Chiatti) a un bovino non è certamente sintomo di eleganza e di galateo, resta, comunque, il fatto che scegliersi il coniuge nato nella propria terra d'origine resta una garanzia. Ne è assolutamente convinta la bellissima attrice che confessa tutta la propria gioia per il matrimonio con Marco Bocci, nel corso di un'intervista a 'Vanity Fair'.


Laura Chiatti, Marco Bocci è la mia 'parte mancante'

E' al settimo cielo l'attrice che vedremo protagonista a fine mese nel film 'Pane e Burlesque': durante la confessione al settimanale 'Vanity Fair', Laura Chiatti ha dichiarato di essere prontissima al matrimonio (previsto per il prossimo 4 luglio), soprattutto perché considera Marco Bocci, il suo marito ideale:


'L'uomo giusto è quello con cui passare tutta la vita, lo riconosci subito. - tende quasi a giustificare la propria scelta Laura Chiatti - Anch’io, prima di conoscere Marco, avevo mille dubbi: saremo compatibili? Basta la passione a tenerci uniti? Invece, quando trovi “lui” senti tutte le voci del mondo che ti dicono “eccolo, è la tua parte mancante” e ti accorgi che lo reputi migliore di te.'



Le 'voci del mondo', dunque, hanno convinto Laura Chiatti ad innamorarsi perdutamente del suo Marco.

A rafforzare il vincolo di unione tra i due sarebbero proprio le comuni origini umbre: come dire, prendere due piccioni con una fava.



'Ma è umbro!...- ha esclamato Laura Chiatti - Avere in comune le radici, lo stile di vita aiuta, ci si riconosce profondamente. Io poi ho mantenuto un legame forte con le mie origini, torno sempre dalla mia famiglia, sono una madre più che una zia per i miei nipoti.' 

Basteranno queste caratteristiche a tenere unita la coppia? In attesa che venga celebrato uno dei matrimoni più chiacchierati dell'anno, l'augurio è che Laura Chiatti e Marco Bocci sappiano mantenere quel feeling che traspare dalla loro attuale vita di coppia. Con l'aggiunta del proverbio: 'Mogli e buoi dei paesi tuoi'...