Italia's got talent sky: finalmente sono stati resi noti i nomi dei nuovi i giudici che comporranno la giuria di Italia's got talent, passata da Canale 5 alla TV satellitare di Murdoch. Una commissione probabilmente più adatta al nuovo format. Maria de Filippi, Jerry Scotti e Rudy Zerby quindi lasceranno il posto a: Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Frank Matano, nomi per altro già inseriti alcune settimane fa, in alcuni blog di Gossip e TV. Al trio si unirà la cantante Nina Zilli. A fare gli onori di casa sarà la frizzante Vanessa Incontrada, che a sua volta sostituirà Simone Annicchiarico.

Italia's got talent sky: cachet stellare per i nuovi giudici

Per quanto riguarda i talent show, ormai Sky ci ha abituato a dei veri colpacci, riuscendo ancora una volta ad accaparrare giudici e presentatori di primo livello. Anche in questa occasione, l'emittente del boss australiano non ha lasciato nulla al caso, assicurandosi per il nuovo Italia Got Talent, una giuria di tutto rispetto. Ma l'argomento più interessante, per cui Mediaset si è tirata indietro, è sicuramente il cachet previsto. Stando a varie fonti Bisio percepirà 200 mila euro a puntata, che moltiplicato per 9 puntate - fanno 1 milione e 800 mila euro. Non da meno Luciana Littizzetto - memore del compenso stellare dell'ultimo Festival di San Remo, il suo cachet sarà almeno uguale, ma forse addirittura maggiore dell'ex presentatore di Zelig.

Infine, vanno aggiunti quelli di Zili e Matano, sicuramente minori. A conti alla mano si arriva a un compenso totale per i 4 giurati intorno ai 5 milioni di euro. Come si dice Sky ha i soldi, ma non potrà mai arrivare ad avere 8 milioni di telespettatori come su Canale 5, che trasmetteva il programma per tutti. La nuova versione di Italia's Got Talent sarà per pochi eletti sulla base di 800 mila - un milione di telespettatori.

Maria De Filippi al riguardo ha rilasciato una intervista a Oggi definendo l'atteggiamento di Sky ''alquanto snobista e di superiorità nei confronti della TV nazionalpopolare, perché - ha continuato la conduttrice di Amici - un programma di successo nasce grazie a un progetto pianificato con un valido contenuto, non con la confezione".

Ricordiamo il caso di Don Matteo, la serie televisiva trasmessa da Rai 1, che con un budget decisamente inferiore alla fiction Gomorra proprio su Sky, ha ottenuto 9 milioni di telespettatori a puntata.