È subito stata una partenza con il “botto” quella dellaterza edizione di Pechino Express,il Docu-Reality che vede alla conduzione per il secondo anno Costantino della Gherardesca, e che stafacendo registrare un ottimo risultato in termine di ascolti. Otto le coppie in gara che sisfideranno per i paesi del continente Asiatico,a colpi di autostop e corse a chi taglia il traguardo perprimo. Tra i primi a commentare le prime due puntate andate in ondalo scorso 7 e 8 settembre troviamo EmilianoPepe, lo “Sposino” in coppia conLa Pina. Il musicista, dopo la prima puntata, dal suo profilo ufficiale di Facebook haraccontato che non è stato difficoltoso cercare dei passaggi per raggiungere le mete prefissate dagli autori delprogramma, ma non è stato affatto semplice per lui chiedere ospitalità nelle abitazioni locali.
Nella seconda puntata,invece, Emiliano ha condiviso con i suoi fan una riflessione sulle difficoltà di comunicare e poter ringraziare gliabitanti della Birmania.
Gli Sposini: le parole di Emiliano Pepe dopo la prima puntata di Pechino Express
Il musicista, cantante, produttore edautore Emiliano Pepe, al termine della prima puntata si è espresso in questi termini dal proprioprofilo facebook: “La botta più fortedi ieri è stata quando ci hannoabbandonato li sulla strada e senza soldi. Ho avuto la stessa sensazione diquando per imparare a nuotare a un certo punto ti mollano in acqua e ti dicono:"vai nuota!".Chiedere passaggiè stato relativamente facile, ma la cosa più pesante per me era chiedere aqualcuno di poter dormire in casa sua.Pensate succedesse a noi! Per fortuna perquello c'era Pina”. pepe ha poi dedicata un pensiero al posto alla terra che lo ha ospitato: “La Birmania ha aperto le porte alturismo quattro anni fa. La troviamo incontaminata,siamo quasi pionieri. Nelle zonerurali nessuno parla inglese, ti trovi a non avere neanche una parola in comunetra loro e te. Non poterli ringraziarecome vorremmo quando ti aiutano tilascia incompleto. Gli facciamovedere i nostri tatuaggi per intavolare un "discorso" fatto di gesti,quasi fossero graffiti preistorici. E lui, Maradona, (ndr mostrando la foto deltatuaggio di Maradona che l’artista ha) lo conoscono anche qui!”