Dopo il malore che lo ha colpito alla fine dell'estate, Paolo Bonolis torna a far parlare il Gossip per un'esperienza vissuta tempo fa e ricordata in questi giorni con grande dolore. Il conduttore ha raccontato in un'intervista radiofonica di aver fatto uso di droga a 16 anni, in Inghilterra, per provare con gli amici la sensazione che dava l'LSD. Un'esperienza terrificante, secondo Bonolis, quella di assumere droghe con consapevolezza e la certezza di essere stato fortunato a non avere nessuna conseguenza negativa dalla vicenda.

Paolo Bonolis confessa di avere usato droghe a 16 anni consapevolmente

Il conduttore di Avanti un altro si è confessato a cuore aperto in una trasmissione radiofonica, spiegando il suo rapporto con la droga.

Bonolis ha raccontato che, quando aveva soli 16 anni, ha provato l'LSD in compagnia di alcuni amici mentre si trovava in Inghilterra e la sensazione che ha provato dopo averla assunta è stata terribile. Inizialmente Paolo ha spiegato di sentirsi in grado di vedere attraverso le cose, un effetto che non aveva mai provato prima e che gli stava causando una reazione fisica anche preoccupante. Bonolis ha continuato a raccontare che, fortunatamente, l'effetto dell'LSD è svanito dopo poco tempo, non dandogli nessuna conseguenza.

Bonolis apre gli occhi ai giovani sull'uso di droghe

Paolo Bonolis ha terminato l'intervista in radio spiegando che nel suo caso non c'è stato bisogno di andare in ospedale perchè il suo corpo ha reagito smaltendo in fretta la sostanza che aveva ingerito.

Fondamentale in questo spiacevole episodio è stato l'aiuto degli amici che lo hanno soccorso facendolo sdraiare sul divano, aspettando la sua ripresa. Il conduttore ha precisato che la sua è stato un'unica brutta esperienza con la droga che sicuramente non ripeterà mai più, invitando anche i giovani a non provarla perchè non è detto che siano fortunati come lo è stato lui.

Un Paolo Bonolis inedito quello raccontato nell'intervista radiofonica che ha aperto il suo passato al pubblico per far sì che nessuno ripeta il suo errore giovanile e soprattutto non corra alcun pericolo di vita abusando di sostanze stupefacenti.