Molti telespettatori, vedendo le puntate della seconda stagione de Il Segreto, si saranno chiesti perché Mariana è tornata a lavorare al servizio della Montenegro, ma soprattutto che fine abbia fatto Antonio. Vi ricordate Antonio? Nella prima stagione della serie televisiva abbiamo lasciato Mariana che punta una pistola in faccia al giovane, minacciandolo di morte. Ma facciamo un passo indietro.
Mariana sta per essere violentata da Lucio Moreno, un uomo che si trova di passaggio a Puente Viejo e che per qualche giorno trova ospitalità nella locanda degli Ulloa. La ragazza a quel tempo desidera una vita migliore e l'uomo le promette un lavoro da locandiera in un locale della Puebla. Durante il viaggio verso il paese, vengono colpiti da un temporale e i giovani si rifugiano in un capanno, dove Lucio tenta diabusare di Mariana, la quale si difende ferendolo sul volto. Qualche giorno dopo Lucio per vendicarsi dell'affronto subito, si presenta alla locanda e tenta di nuovo di abusare di Mariana, ma questa volta viene ucciso da Alfonso.
I parenti di Lucio non vedendolo rientrare a casa si mettono sulle sue tracce e dopo varie indagini scoprono che gli Ulloa sono i responsabili della sua scomparsa. A questo punto della storia compare in paese Antonio, un giovane dai modi gentili, che viene assunto da Juan come ragioniere. Con il pretesto di occuparsi della contabilità del giovane Castaneda, scopre che suo fratello Lucio è morto proprio nella locanda degli Ulloa. A rivelargli il segreto è Mariana, rendendosi responsabile della vicenda, ma non gli spiega la motivazione che abbia spinto la mano del fratello a uccidere. Antonio vuole a tutti i costi vendicare la morte di Lucio, e per farlo, si aggrazia Mariana facendole credere di essere innamorato di lei.
Un giorno la ragazza viene assalita da due briganti che vogliono ucciderla, ma l'intervento tempestivo di Antonio impedisce il peggio. I due furfanti decidono di farsi giustizia da soli, raccontando a Mariana tutta la verità: che sono stati pagati proprio dal suo fidanzato per eliminarla. Naturalmente la ragazza non crede ad una sola parola, soprattutto perché non sa spiegarsi il motivo per cui Antonio la vorrebbe morta, fino a quando non arriva una lettera intestata al giovane e dal contenuto Mariana capisce che si tratta del fratello di Lucio. Da poco tempo è morto Juan, ma Mariana vuole lo stesso conoscere la famiglia di Antonio, così lo convince a mettersi in viaggio. Giunti in un sentiero isolato, Mariana prende una pistola e la punta addosso ad Antonio con l'intenzione di ucciderlo.
Che fine ha fatto Antonio? E' stato ucciso o è riuscito a fuggire? Mariana ne parla con Maria e le rivela il segreto che da una vita si porta dentro. Nonostante il giovane rivendica il suo amore nei confronti della giovane Castaneda, lei non è più sicura della sincerità dei suoi sentimenti. Durante una colluttazione parte un colpo, che colpisce in pieno cuore Antonio. L'uomo muore. Mariana viene accusata di omicidio e finisce in prigione. Dopo aver scontato la pena, la gente comincia a guardarla con diffidenza. Mariana, per non danneggiare l'attività di Emilia e di Alfonso, rinuncia a lavorare alla locanda, così supplica donna Francisca di riassumerla alle sue dipendenze. D'allora la sua vita ha continuato ad essere un inferno, ha fatto tanto per allontanarsi dalla Montenegro e ora si ritrova a servirla devotamente. Dopo questa storia, Mariana consiglia a Maria di seguire il suo cuore.