Secondo il convincimento del papà di Elena Ceste, il marito Michele Buoninconti nulla ha a che fare con la tragica fine di sua figlia e questa ci pare una presa di posizione molto importante al 20 ottobre 2014, a pochi giorni dalla certezza - dopo i rilievi sul codice genetico del cadavere trovato nel canale - che la Ceste è morta, lasciando al loro destino quattro figli, che ora dovranno affrontare le insidie della vita senza il conforto e il calore di una madre.
Gli inquirenti prenderanno certo atto della ferma presa di posizione a favore di Michele Buoninconti da parte dei familiari più stretti ma ciò non toglie che a fare la differenza in questa storia sono solo le prove che al momento non ci sono. L'ipotesi del suicidio infatti è ancora solida. L'avviso di garanzia per omicidio volontario è stato intanto notificato a Michele Buoninconti ma si tratta solo di un atto dovuto a beneficio dell'indagato, che avrà così modo di difendersi al meglio e di far valere le sue ragioni. Vero è che nel suo racconto sono a volte affiorate contraddizioni ma vero pure è che è comprensibile, con quello che è accaduto, che l'uomo, 44enne descritto come molto geloso, possa avere o avere avuto la testa un po' confusa. Anche da questa confusione sarebbe potuta scaturire la convinzione di essere stato tradito con due uomini.
La prima domanda alla quale gli inquirenti devono dare una risposta è: perché Elena Ceste è stata trovata nuda? Ci sembra inverosimile che una persona che decide di togliersi la vita esca di casa senza vestiti rischiando così di essere subito notata.
Elena Ceste: il padre difende Michele Buoninconti
Franco Ceste ha un buon rapporto con Michele Buoninconti. Lo stima. Le indagini per omicidio volontario a suo dire si risolveranno in una bolla di sapone. E' una presa di posizione importante la sua, ma quel che oggi davvero conta è tentare di capire bene che cosa è successo nove mesi fa circa, quando la vita dei Buoninconti/Ceste è cambiata per sempre, in un freddo mattino in cui l'uomo, dopo aver accompagnato i figli a scuola su espressa richiesta della moglie, è rincasato scoprendo che Elena Ceste era sparita nel nulla senza lasciare alcun messaggio su dove fosse andata.Gli inquirenti prenderanno certo atto della ferma presa di posizione a favore di Michele Buoninconti da parte dei familiari più stretti ma ciò non toglie che a fare la differenza in questa storia sono solo le prove che al momento non ci sono. L'ipotesi del suicidio infatti è ancora solida. L'avviso di garanzia per omicidio volontario è stato intanto notificato a Michele Buoninconti ma si tratta solo di un atto dovuto a beneficio dell'indagato, che avrà così modo di difendersi al meglio e di far valere le sue ragioni. Vero è che nel suo racconto sono a volte affiorate contraddizioni ma vero pure è che è comprensibile, con quello che è accaduto, che l'uomo, 44enne descritto come molto geloso, possa avere o avere avuto la testa un po' confusa. Anche da questa confusione sarebbe potuta scaturire la convinzione di essere stato tradito con due uomini.
La prima domanda alla quale gli inquirenti devono dare una risposta è: perché Elena Ceste è stata trovata nuda? Ci sembra inverosimile che una persona che decide di togliersi la vita esca di casa senza vestiti rischiando così di essere subito notata.
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