Nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata alle anticipazioni riguardanti la soap opera spagnola di Canale 5, Il Segreto, di cui domani, sabato 8 novembre 2014, andrà in onda l'ultima puntata di questa settimana, che come sempre promette grandi colpi di scena e novità.
Le anticipazioni circa la puntata de Il Segreto dell'8 novembre 2014 rivelano che Pia è sempre più affranta e addolorata perchè ha scopert che aspetta un figlio da Olmo e non sa come affrontare la situazione, visto che il perfido Mesia la tratta male e le ha detto che non ne vuo,e sapere nulla di questo bambino, perchè il suo unico amore è Soledad e per Pia non prova alcun tipo di sentimento.
In poche parole Olmo fa capire a Pia che per lui è stato solo un "passatempo" e adesso la invita a non cercarlo più aggiungendo che non ne vuole sapere nulla del bambino che porta in grembo. Ancora una volta, quindi, Olmo non si smentisce e si rivela ancora più crudele e spietato di prima.
Il segreto anticipazioni 8 novembre: Tristan contro don Celso
Le anticipazioni circa la nuova puntata de Il Segreto in onda sabato 8 novembre 2014 su Canale 5, inoltre, rivelano che Tristan decide di affrontare don Celso, dopo aver saputo che in passato il prete non aveva creduto alle parole di Gonzalo, che in più occasioni gli aveva ribadito di avere ancora i suoi genitori naturali. Don Celso cerca di difendewrsi, ma Tristan intuisce che il prete sta nascondendo qualcosa e non è sincero al 100%.
Nel frattempo Francisca chiede a Dolores di diventare il nuovo sindaco di Puente Viejo: la decisione della signora Montenegro non viene accolta positivamente da Pedro, ma ormai Francisca ha deciso e non intende cambiare idea. Le anticipazioni circa la nuova puntata de Il Segreto dell'8 novembre 2014, inoltre, rivelano che durante la confessione donna Francisca rivela a don Anselmo di aver pensato di uccidere Raimundo: all'ultimo momento, però, la donna è stata presa dal rimorso e c'ha rinunciato,m tuttavia, confessa al parroco di Puente Viejo che ha intenzione di riprovarci...
