Il Trono Over non soddisfa i fans di Uomini e donne: questa non è una sorpresa e da mesi il web è invaso da critiche riguardanti dame e cavalieri che annoiano i telespettatori per la loro volgarità e le solite storie viste e riviste. Del fatto se n'è accorta anche Maria De Filippi che prima delle vacanze di Natale aveva dato un ultimatum ai vari senatori dicendo loro che non sarebbero state richiamate in studio le persone interessate alla visibilità televisiva e non alla ricerca del grande amore. Ne aveva fatto le spese Giuliano Giuliani, mentre si era ampiamente parlato di una possibile eliminazione di Elga, Barbara, Guido e compagni salvo poi rivederli puntualmente in studio nel corso delle ultime due registrazioni.

Anticipazioni Uomini e donne: il Trono Over non piace e gli ascolti negativi lo confermano

Il calo degli ascolti del Trono Over era stato evidenziato fin dall'inizio della stagione 2014-2015 a confermare il malcontento dei fans già espresso nel web. E i dati Auditel poco soddisfacenti si sono visti anche nella prima puntata del Trono Over del nuovo anno, andata in onda ieri pomeriggio su Canale 5. Gli ascolti di U & D si sono infatti fermati al 16,44% di share pari a 2.478.000 telespettatori (diventati 2.518.000 nella seconda parte) a fronte di una situazione ben diversa per la puntata del Trono Classico dell'8 gennaio. In tal caso erano infatti state 2.766.000 le persone davanti al televisore a fronte del 19,55% di share (diventati 2.824.000 e 22,8% di share nella seconda parte).

Come farà Maria De Filippi a non dare importanza a questi risultati?

Anticipazioni Uomini e donne: indispensabile il cambio di rotta nel Trono Over, cosa accadrà ora?

Questi dati Auditel negativi riguardanti il Trono Over devono essere seriamente presi in considerazione da Maria De Filippi. Qualche settimana fa si era seriamente parlato di un imminente rinnovamento per il 2015, fino ad arrivare ad un tempo definito (circa tre mesi) per la ricerca del grande amore. Poi però non si è visto nulla e il fatto ha suscitato ancora maggiore malcontento. Cosa accadrà ora? Potremo finalmente assistere alle tanto desiderate novità?