Le anticipazioni sulla soap Il Segreto del giorno 6 marzo 2015 sono focalizzate sull'ennesimo escamotage architettato dal "cattivo della situazione" Fernando Mesia, degno figlio di Olmo, che vuole impedire a sua moglie Maria di recarsi con lui a Madrid.

L'uomo conferma di avere un carattere insolitamente complesso ed è pronto a tutto, pur di raggiungere gli obiettivi prefissati, proprio com'è solita fare anche Donna Francisca. Il piano di Fernando, che manomette un gradino della scala per far cadere la moglie, è davvero diabolico. Il gradino infatti si rompe sotto il peso della donna e la giovane sposa si ferisce a una gamba.

Sarà Francisca ad accorrere in aiuto della figlioccia e a chiamare un medico.



In questa puntata Raimundo offende Don Gonzalo Valbuena invitandolo ad essere più neutrale, dato che spesso interviene in questioni familiari. In realtà Raimundo non tiene in debito conto che Gonzalo/Jordi Coll, è un Castro. Altre novità riguardano Olmo Mesia, che riferisce a Soledad di avere ucciso Donna Pia e suo figlio. Sarà vero? Soledad resta profondamente scossa da queste parole, ma ben conosce di cosa è capace il suo focoso e testardo spasimante.

Altre anticipazioni su Il Segreto 6 marzo 2015

Continua in questa puntata l'alleanza tra Don Gonzalo e l'ultimo arrivato Leon, in quanto il secondo ha una certa disponibilità finanziaria e promette di aiutarlo nella ristrutturazione delle case del Paese, che sono state danneggiate dal maltempo.

L'arrivo di Leon in Paese, inizialmente scambiato per il cugino Salvador, è destinato a modificare molti equilibri.

La minaccia rappresentata da Leon Castro

Raimundo Ulloa, che ha una certa esperienza, non prende affatto bene l'iniziativa di Leon, perché vede in lui un pericolo. Raimundo non si fida, anche perché lo conosce bene e sa che è uno capace di tutto. La scaltra Donna Francisca invita Mauricio a seguire Leon, per capire meglio i motivi che lo hanno riportato in paese.

L'episodio del quale vi stiamo dando anticipazioni è il numero 544 della serie ideata da Aurora Guerra.