La bionda e longilinea moglie del bel naufrago, ora candidato all'eliminazione, Alex Belli, la modella slovacca Katarina Raniakova, neanche due settimane fa, faceva irruzione in Palapa e riservava a Cristina Buccino stilettate al veleno: secondo lei, la prosperosa calabrese avrebbe tentato di sedurre il maritino che, solo per educazione e spirito del buon samaritano, non se la sarebbe sentita di rimetterla al suo posto. Ma forse la signora Belli, piuttosto che scagliarsi contro la giovane, avrebbe fatto meglio a guardare dentro l'armadio di casa sua, perché, a quanto pare, c'è più d'uno scheletro.
Già subito dopo la 'piazzata' di Katarina sull'Isola, Noemi Addabbo, che quattro mesi fa aveva raccontato a 'Top' di aver avuto una lunga storia con Alex Belli, condotta da quest'ultimo parallelamente a quella che portava avanti con la moglie, aveva rispolverato sul suo Facebook il vecchio adagio: "il lupo perde il pelo, ma non il vizio" e ora, a 'Chi', racconta tutto. Spiega di aver conosciuto Alex nel 2007, quando erano entrambi liberi: i due allora hanno intrecciato una relazione durata due anni. Poi le loro strade si sono separate per ricongiungersi nel 2012, quando l'attore già stava con la donna che sarebbe diventata sua moglie, ovvero la sopracitata Katarina, sposata a Santo Domingo nel febbraio 2013.
"Ero totalmente dipendente da lui"
"Io ero sempre l'amante innamorata", confessa, "non sapevo cosa fare. Ero cieca. Diceva che il matrimonio era un atto dovuto. Io avevo messo anima e cuore nella nostra storia, ero totalmente dipendente da lui". Noemi aggiunge che molti degli amici di Alex la conoscevano e che l'attore non aveva problemi a mostrarsi in pubblico con lei, che spesso l'accompagnava a Chivasso, sul set di 'Centovetrine'.
Forse anche Katarina sapeva e, del resto, dopo l'intervista di quattro mesi fa, avrebbe potuto incontrarla per confrontarsi con lei. Ma la slovacca ha preferito lasciar correre, salvo poi scatenarsi con la Buccino in diretta tv. Certo, benché Noemi abbia assicurato di poter fornire prove incontrovertibili del tradimento di Alex, va pur dato all'ex leader dell'Isola il beneficio del dubbio.
Forse il naufrago dalla voce tuonante non è il fedifrago che si dice. L'unica cosa certa è che le acque per lui cominciano ad agitarsi. D'ora in poi non potrà più continuare a praticare quello che a detta dei suoi compagni d'avventura è il suo sport preferito: far finta di niente.