La storia è nota al Gossip e non ha mancato di destare scalpore. La gaffe di Aurora Ramazzotti, figlia di Eros e di Michelle Hunziker sul piccolo Santiago, il figlio di Belen Rodriguez e Stefano De Martino ha generato un'ondata di polemiche: la battuta infelice sui social network sul fatto che il bimbo non fosse bello ha offeso la coppia italo-argentina.
Del resto, la ragazza si è subito resa conto di aver detto qualcosa di sbagliato e sono arrivate puntualmente le scuse per la battuta di cattivo giusto.
Aurora Ramazzotti chiede scusa a Belen Rodriguez e Stefano De Martino
Aurora ha precisato che, come sorella maggiore di quattro fratellini, ama moltissimo i bambini piccoli e anche Santiago è un bimbo tenerissimo.
Insieme alle scuse di Aurora sono arrivate anche le parole di papà Eros che ha parlato di un'ingenuità di 'Auri' e che sia lui, che Michelle Hunziker non hanno esitato a riprenderla pesantemente. Questione finita qui e pace fatta? Non lo sappiamo ancora, perchè sembra che Belen non l'abbia ancora digerita.
Belen 'tiene d'occhio' Aurora Ramazzotti: guai se sbaglia di nuovo
Tanto per cominciare, Belen Rodriguez ha commentato l'accaduto con un messaggio emblematico: 'La gente vede, sente e parla. - ha scritto su Instagram la mamma di Santiago - Purtroppo però vede male, sente poco e parla troppo'. Secondo quanto riportato dal settimanale di gossip 'Novella 2000', Belen Rodriguez non sembra aver ancora dimenticato l'offesa ricevuta e non perderebbe occasione di tenere d'occhio, sul suo smartphone, i messaggi social della 'ragazzina terribile' che ha offeso Santiago.
Del resto, la showgirl argentina sta attraversando un periodo decisamente complicato e burrascoso: non dimentichiamoci del gossip riguardante la presunta 'crisi' con il marito Stefano De Martino con tanto di momentaneo allontanamento tra i due.
Ora sembra che il cielo sopra Belen Rodriguez e Stefano sia tornato sereno (o quasi): chissà se anche la polemica con Aurora è stata messa da parte. Per ora sì, ma Belen non esiterà a controllare la figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker.