Le registrazioni dell'evento musicale dell'estate si sono appena concluse, perciò vi sveliamo chi è salito sul podio del vincitori a sorpresa, scalzando i big tanto attesi. Tanta buona musica per quattro serate che hanno animato Roma grazie anche alla simpatia di Alessia Marcuzzi e Rudy Zerbi.

Alvaro Soler vince il Festival 2015

L'edizione 2015 del Coca Cola Summer è stata vinta da quella che è già diventata il tormentone di questa calda estate, ovvero El Mismo Sol di Alvaro Soler che con il suo ritmo caliente ha scalzato il podio al tormentone estivo che ha dominato incontrastato le classifiche estive della passata stagione e anche di tutto l'inverno, ovvero Bailando di Enrique Iglesias.

Sul podio è quindi salita una canzone straniera seguita da due giovani cantanti emergenti che, in maniera inaspettata, hanno scalzato i grandi big che hanno partecipato al Coca Cola Summer Festival. Filo conduttore delle serate è stato la musica, padrona incontrastata dell'estate 2015.

Briga batte i The Kolors

E' come se il destino avesse scritto per i due giovani talenti di Amici ultima edizione, una sfida continua. Lo scontro si è infatti ripetuto, e se nella quattordicesima edizione del talent si sono ritrovati in finale a giocarsi il primo posto, vinto da Stash and The Kolors, questa volta Briga ha avuto la meglio, ottenendo un secondo posto di tutto rispetto dietro alla hit del momento.

L'evento che si è registrato nelle serate dal 25 al 28 giugno, ha visto la conduzione di Alessia Marcuzzi con l'aiuto di Rudy Zerbi, e tanti big che si sono esibiti sul palco, cinquanta per l'esattezza, in quattro serate che andranno in onda presumibilmente a partire dal 7 luglio. Tanti i nomi attesi, da Fiorella Mannoia a Malika Ayan, da Gianna Nannini a Marco Mengoni, Lorenzo Fragola, Emma, Antonello Venditti, Francesca Michielin, Paola Turci e tanti altri.

Il successo dei due talenti figli del talent più famoso della televisione fanno credere che è alta la probabilità di rivederli entrambi al prossimo Festival di Sanremo condotto per il secondo anno consecutivo da Carlo Conti.