Uno dei personaggi di Uomini e Donne che in questi mesi estivi sta facendo più parlare di sé è il bel Samuel Baiocchi, che ai tempi fece girare la testa a diverse donne, tra cui anche a Elga Profili. Samuel è stato spesso criticato al Trono Over per la sua presunta non voglia di fidanzarsi seriamente, dato che le sue frequentazioni duravano sempre pochissimo tempo. In una delle ultime puntate di Uomini e donne, era venuta alla luce una segnalazione del sempre attento Giuliano Giuliani che, anche se fuori dal programma, non si perde una singola notizia.
La segnalazione era piuttosto forte: sarebbe infatti comparsa nei gruppi dedicati al Trono Over una foto del Baiocchi in dolce compagnia di una bionda. L'uomo aveva sminuito il fatto davanti al pubblico di Maria de Filippi, affermando che fosse solo un'amica. Giuliano però aveva visto giusto.
Uomini e Donne: la segnalazione su Samuel
Il tutto è scoppiato nei gruppi di discussione di Uomini e Donne. Indovinate un po' chi si è palesata? La protagonista della foto, una certa Giada. Davanti alla verità, Samuel non ha più potuto negare. Tra i due è anche scoppiata una lite furiosa, con un botta e risposta davvero denso di accuse e recriminazioni pesanti. In seguito a ciò, dubitiamo che Samuel possa tornare a Uomini e Donne, ma non è mai detta l'ultima parola.
Samuel frequenta una miliardaria di Miami?
La faccenda, dopo un po' di tempo, sembrava essersi ridimensionata. Fino a qualche ora fa, quando nei gruppi social dei fan è scoppiato il finimondo. Una segnalazione infatti (riportata dal sito Gossipland), vedrebbe Samuel impegnato con una ricca signora di Miami. La donna avrebbe anche avuto dei problemi in alcuni gruppi e avrebbe deciso di non parteciparvi più.
L'indiscrezione ovviamente ha fatto il giro dei social in brevissimo tempo e la curiosità se sia vera o meno questa news sta facendo impazzire i membri dei vari gruppi. Per ora il diretto interessato non ha detto nulla in merito, ma vista la crescente curiosità per la situazione sentimentale, potrebbe intervenire.
