"La Casalese", è il nome provvisorio del film di Antonella D'Agostino, moglie del boss Renato Vallanzasca. La pellicola, diretta dal regista Enzo Caiazzo, sarà prodotta da E.E. Group Cinema di Arcangelo Errichiello e uscirà nelle sale cinematografiche nel 2016. Da ieri, in Provincia di Caserta, è più in particolare nei comuni di Falciano del Massico e Mondragone, si stanno girando le scene del film. Il set vede riprese in diversi luoghi di questa zona, con l'intentodi rappresentare le tradizioni e le virtù di quest'area della Regione Campania.

Il sindaco vieta le riprese del film: scoppia il caso

Dopo aver girato diverse scene in un'azienda edile di Falciano del Massico, oggi la troupe si è spostata a Mondragone dove, per via di alcune incomprensioni con l'amministrazione comunale, è scoppiato un vero e proprio caso. Il sindaco Giovanni Schiappa, infatti, attraverso una nota stampa, ha ritenuto inopportuno ogni forma di collaborazione con l'organizzazione del film in quanto, nella richiesta di autorizzazione pervenuta mesi prima in Comune, si faceva cenno ad una dichiarazione di disponibilità del primo cittadino esternata in un incontro avvenuto in precedenza. Tutto ciò, secondo Giovanni Schiappa, non rispecchia la realtà. L'incontro di cui si parla nella richiesta di autorizzazione, si legge nella nota stampa del sindaco, non è mai avvenuto e, ad onor di cronaca, il sindaco, in quella data, era a chilometri di distanza da Mondragone.

La presentazione dell'opera di Antonella D'Agostino

La sceneggiatrice, mesi fa, aveva presentato il suo lavoro facendo riferimento alla sua esplicita volontà di portare alla luce, con un'opera cinematografica, tutte le virtù e le ricchezze della Regione Campania. Una missione dichiarata quella di Antonella D'Agostino, che ha ribadito più volte il bisogno di questa Regione di emergere dal fango in cui, per lunghissimi anni, è rimasta affondata.

Le riprese sono iniziate, in via ufficiale, lo scorso 21 settembre. Dopo il caso di oggi, che passerà alla storia come "caso Mondragone", la troupe dovrà decidere se spostarsi in altri Comuni della Provincia di Caserta o se sperare in un passo indietro da parte del sindaco Giovanni Schiappa.