Il Segreto ci ha abituato ai colpi di scena ma quello che vedremo alla fine del 2015 sarà in grado di sconvolgere per sempre le trame della soap opera spagnola creata da Aurora Guerra. Infatti, si rivedrà un personaggio sparito dalle scene alla fine della prima stagione e cioè l'amata levatrice Pepa Aguirre (Megan Montaner). Ebbene sì, chi ha amato questa protagonista potrà rivederla in scena anche se solo per alcune scene, destinate a cambiare per sempre la storia della serie sugli abitanti di Puente Viejo. A che cosa assisteremo esattamente? Gli oltre 3 milioni e 200 mila telespettatori che ogni giorno si sintonizzano su Canale 5 vedranno la nascita di un altro figlio della levatrice.
Pepa torna e cambia la storia
Innanzitutto, dobbiamo precisare che quello della bella Pepa non sarà un vero e proprio ritorno. Questo personaggio si vedrà solo in pochissime scene sotto forma di flashback. Infatti, la Montaner non ha alcuna intenzione di rivestire i panni della donna che l'ha resa famosa al grande pubblico ma ha voluto fare, comunque, un regalo ai fans e alla Guerra. Il pubblico potrà assistere a qualcosa di clamoroso e cioè la nascita di Bosco. Si verrà a scoprire, infatti, che Pepa non era incinta solo di Aurora (Ariadna Gaya) ma che aspettava anche un altro bambino che diede alla luce nella foresta poco dopo che Tristan si recò in paese per portare in salvo la figlia.
Qualcuno passò casualmente nella foresta e vide la nascita di Bosco.
In seguito, una levatrice ormai allo stremo delle forze ha affidato il nascituro alle cure della passante per poi venire trascinata via e sparire nel nulla. Questo escamotage è stato fatto proprio per tenere aperta la strada per il ritorno di Pepa. Tuttavia, questi pochissimi spezzoni saranno molto importanti perché introdurranno ne Il Segreto il nuovo protagonista, interpretato dall'attore Francisco Ortiz che sarà proprio Bosco Castro, il gemello di Aurora. Bosco diventerà centralissimo negli episodi della soap che vedremo nel 2016 e darà vita ad una romantica storia d'amore con Ines.
