Ieri, in seconda serata su Italia1, il programma Le Iene ma mandato in onda un servizio dai risvolti tragicomici. I protagonisti della baraonda svoltasi in terra spagnola sono state le due Iene Alessandro Onnis e Stefano Corti, l’attuale Campione del mondo in carica della MotoGp, Marc Marquez, il padre ed il fratello di quest’ultimo. Recatisi nella città dove abita il pilota di MotoGp Marc Marquez per consegnare una simbolica e goliardica “Coppa di m…chia” a seguito degli ultimi episodi verificatisi nella massima competizione motociclistica, episodi che hanno visto come protagonista il pilota spagnolo e Valentino Rossi.
La versione di casa Marquez
Su tutte le testate giornalistiche di Spagna sono oramai più di due giorni che non si parla d’altro: L’aggressione a Marc Marquez da parte di un gruppo di cronisti italiani. Secondo la stampa locale, infatti, i due intervistatori – con al seguito un unico cameraman, per un totale di tre persone – si sarebbero introdotti in casa Marquez e avrebbero aggredito prima il pilota e poi la sua famiglia all'interno della stessa casa di Marquez.
La versione delle Iene
A vedere il servizio - presentato intorno alle 23:45 - la prima impressione che si ha è quella sgradevole dei due furbetti che si presentano con il collare a rimarcare i danni subiti e che non hanno combinato nulla di male.
Superata la prima impressione, però, e applicando un minimo di logica, appare per lo meno strano e irrazionale che i tre giornalisti di Mediaset si siano fatti tutta quella gran passeggiata per andare ad attaccar briga con la famiglia Marquez. Dell’accaduto non esiste del resto alcuna ripresa. Sempre stando ai racconti di Onnis e Corti, il padre di Marquez, aiutato dall’altro figlio, avrebbe strappato la camera all’operatore e l’avrebbe più volte scagliata a terra e messo le mani addosso un po’ a tutti.
Avrebbero, inoltre impedito la diffusione del contenuto delle riprese sottraendo le schede di memoria alla videocamera di cui si erano impossessati.
Il registratore nascosto
Come in ogni servizio che si rispetti il colpo di scena arriva. Una delle due Iene, infatti, portava un registratore vocale, il quale non è stato sottratto dallafamiglia Marquez.
Sentendo la registrazione mandata in onda, si evince chiaramente come siano andate le cose. Dopo qualche minuto sul luogo era anche arrivata la polizia locale, la quale, però, non è riuscita a entrare in possesso delle schede di memoria contenenti i filmati. Ad arricchire il tutto, una registrazione fatta con un cellulare in cui viene ripresa la sequenza a partire dall’arrivo della polizia.
Le Iene annunciano il ricorso ai propri legali e avanzano accuse pesanti verso la famiglia Marquez: aggressione, lesioni, calunnia e rapina. Per il resto? Aspettando avvocati e giudici, forse è il caso di cominciare a prepararsi per la sfida di Valencia il prossimo 8 novembre, sfida che vedrà assegnare il titolo di Campione del mondo della classe regina a Valentino Rossi o a Jorge Lorenzo.