Notizie clamorose arrivano direttamente dagli Stati Uniti per quanto riguarda la soap opera che racconta le vicende della famiglia Forrester e cioè Beautiful. Anche in America, la serie creata da Bradley Bell non si fermerà per Natale e i telespettatori d'Oltreoceano assisteranno alle consuete puntate natalizie ma già a partire dalla settimana del 28 dicembre riprenderanno vigore le vicende lasciate in sospeso e nuove storie destinate a sconvolgere il pubblico. Stando a quanto si apprende dalle anticipazioni ufficiali e riprese da alcune pagine facebook, ad essere centralissima sarà nuovamente il personaggio di Brooke (Katherine Kelly Lang), dopo un anno di stallo.

Brooke ama ancora Bill e lo bacia

La Logan, nelle puntate del 2015, è rimasta in sordina rispetto alle vicende principali di Beautiful. L'unica storyline che l'ha coinvolta è stata quella dell'alcolismo, in realtà accantonata abbastanza in fretta dagli sceneggiatori. Poi, abbiamo visto la sua rivalità con Quinn Fuller (Rena Sofers) e il suo disperato tentativo di fermare le sue nozze con Deacon (Sean Kanan). In seguito, il personaggio è stato più un confidente per altri protagonisti e questo è accaduto perché l'attrice che da anni presta il volto alla Logan è stata impegnata su altri fronti lavorativi. Ora, però, secondo quanto trapela dagli spoilers, Brooke tornerà grandissima protagonista proprio a partire da questa fine di dicembre.

Sembra che Brooke riceverà un'inattesa proposta di lavoro da parte di Katie (Heather Tom). Quest'ultima chiederà alla sorella di lavorare alla Spencer Pubblications ma Brooke si rifiuterà e a quel punto la più piccola delle sorelle Logan spingerà suo marito Bill (Don Diamont) a fare la proposta a Brooke ma quest'ultima dirà ancora di no e il motivo è semplice: non può lavorare con lui visto che lo ama ancora.

Inoltre, pare che tra i due ci sarà un bacio e che questa situazione di intimità verrà interrotta proprio da Katie. Quindi, a quanto pare, per il 2016 Bell ha deciso di rispolverare questo vecchio triangolo e non ci resta che vederne le conseguenze.