Braccialetti rossi 3 è la fiction di questo 2016 maggiormente attesa dal pubblico di Raiuno. Le anticipazioni ufficiali rivelano che le riprese delle nuove puntate sono terminate già da un bel po' di tempo e quindi non ci resta altro che attendere la messa in onda in televisione sulla rete ammiraglia della tv di Stato. Quando ci sarà l'atteso debutto della fiction e cosa succederà in questa terza serie?

Quando inizia Braccialetti rossi 3 su Raiuno

In un primo momento, durante la presentazione dei palinsesti delle reti Rai per la nuova stagione televisiva, era stato annunciato che la messa in onda di Braccialetti rossi 3 fosse prevista tra fine febbraio e inizio marzo 2016.

Le ultimissime anticipazioni provenienti da casa Rai, però, ci fanno sapere che marzo non sarà il mese del debutto della fiction, che per il momento è slittata al mese di aprile. A causa di questo slittamento, inoltre, c'è da scommettere che i giovani attori della fiction non saranno presenti sul palco dell'Ariston di Sanremo proprio come è già successo lo scorso anno, quando la serie partì a ridosso del Festival. Da segnalare, però, che in occasione della serata d'apertura della kermesse musicale ci sarà come ospite Laura Pausini, che quest'anno è l'interprete della nuova sigla di Braccialetti rossi con la hit 'Simili' che ha già scalato le classifiche.

Nella terza stagione vedremo la morte di Leo?

Tornando alle anticipazioni sulla trama di Braccialetti rossi 3, stanno facendo molto discutere le parole di uno degli sceneggiatori della fiction che in un'intervista ha dichiarato che nel corso di questa terza serie assisteremo all'uscita di scena di uno dei personaggi. Di chi si tratta?

In moltissimi hanno ipotizzato che dopo la morte di Davide questa volta potrebbe toccare al leader del gruppo, Leo, dover lasciare per sempre il cast della fortunata fiction. In questi nuovi episodi, infatti, Leo sarà alle prese nuovamente con il male da sconfiggere e quindi non si esclude che possa essere proprio lui il secondo personaggio a morire, a meno che gli sceneggiatori non abbiano ideato una trama irta di colpi di scena che lascerà tutti 'senza parole'.