La quarta serata del Festival di Sanremo, ha sortito i primi verdetti per le "nuove proposte". Ha vinto Francesco Gabbani con il brano "Amen", al 2° posto Chiara Dello Iacovo con "Introverso", al 3° posto Erman Meta con "Odio le favole", al 4° posto Mahmood con "Dimentica". Il vincitore Francesco Gabbani ha vinto anche il premio della critica "Mia Martini" per il miglior testo nella categoria giovani. Il suo brano verrà riproposto stasera prima delle esibizioni degli altri cantanti in gara. Nella categoria "big" accedono alla finale 15 cantanti, gli ultimi 5 in classifica vanno al ballottaggio per il ripescaggio per un posto.

A sperare sono: Neffa, Irene Fornacciari, Zero Assoluto, Dear Jack e Bluvertigo.

Arriva la finale dei big

Oggi la finale più attesa tra i "big". Rispetto agli anni passati non c'è un vero favorito alla vittoria. Tra i partecipanti infatti ci sono sia big di successo, sia tantissimi giovani provenienti dai Talent vari, che riscuotono successo di pubblico nei social. Gli stessi cantanti sono molto eterogenei nel loro stile musicale e questo rende ancora tutto più incerto, ma è anche il bello di questa edizione.Tra gli ospiti di ieri, il gradito ritorno della cantante Elisa che ha riproposto un medley di alcuni successi, compreso "Luce" il brano del suo esordio a Sanremo e naturalmente il nuovo inedito "No hero".

Il Comico Enrico Brignano è stato straordinario, alternando comicità e introspezione nel dialogo immaginario tra padre e un figlio non ancora nato. Ottime anche le perfomance del cantante colombiano J Balvan e del dj belga Lost Frequencies.Gli ospiti di oggi invece sono: Renato Zero, Cristina D'Avena, gli attori Beppe Fiorello e Guglielmo Scilla, il ballerino Roberto Bolle e il dj Willy William.Grande successo per gli ascolti della quarta serata del Festival, la puntata di ieri è stata seguita da una media di 10 milioni e 164 mila telespettatori con la percentuale del 47,81% di share, superiore di 300.000 rispetto allo scorso anno.

La media complessiva delle 4 serate, è da record: 10 milioni e 607 mila telespettatori con il 48,73% di share, la media più alta delle ultime 11 edizioni.

Le canzoni ascoltate e il giudizio sui cantanti

I brani sono mediamente gradevoli, più o meno orecchiabili eccetto un paio, ad esempio la canzone di Noemi appare un po' "pesante" in tutti i sensi.

La canzone di Morgan e i Bluvertigo, ha un testo incomprensibile. Poi ci sono altre canzoni sullo stile classico e impegnate, sono però le tipiche canzoni destinate a uscire alla distanza, è il caso dei brani di: Francesca Michielin, Annalisa, Patty Pravo, Irene Fornacciari, Valerio Scanu, Arisa, Dolcenera, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato.

Ci sono poi le canzoni predisposte ai passaggi in radio immediati, sono quelle più orecchiabili di: Rocco Hunt, Zero Assoluto, Lorenzo Fragola, Enrico Ruggeri, Alessio Bernabei, Neffa ed Elio e le Storie Tese, nonostante abbiano mischiato stili musicali differenti. Si evidenzia tra queste, la canzone di Alessio Bernabei davvero gradevole all'ascolto, atmosfere delicate con sonorità e ritmica ballabili, si presta in modo naturale ai remix in discoteca.I brani più radiofonici dei giovani sono di: Francesco Gabbani, Erman Meta e di Michael Leonardi (nonostante non sia finalista).Ci sono anche i primi riscontri negativi sui cantanti più stonati: Neffa, Morgan, Patti Pravo e soprattutto Leiner Riflessi dei Dear Jack.

I cantanti con più tecnica vocale sono stati: Dolcenera, Arisa e Valerio Scanu, i peggiori: Morgan e Patty Pravo. L'arrangiamento migliore, quello di Enrico Ruggeri. Il testo meno comprensibile è di Morgan coi Bluvertigo. I testi più belli, sono di: Patty Pravo, Stadio, Irene Fornacciari e Arisa.