Mediaset affila di nuovo gli artigli ed è pronta nuovamente ad infastidire Sky. Infatti dopo aver ottenuto l'esclusiva, dalla Uefa, per i diritti di messa in onda esclusiva delle partite di Champions League per tre anni (dal 2015 al 2018) costati oltre 700 milioni, l'azienda di Cologno Monzese ha avviato di recente una trattativa con il gruppo francese Vivendi, editore di Canal+. Secondo quanto afferma Il Sole 24 Ore, i due colossi mediatici si starebbero accordando per la creazione di una nuova piattaforma televisiva a pagamento a livello europeo.
Quindi una joint venture fra la società della famiglia Berlusconi è quella di Vincent Bollorè, quest'ultima sempre più presente in Italia dato che il loro azionariato in Telecom è aumentato dal 22,80% al 23,80%.
Premium-Canal+, uniti per arginare la supremazia di Sky Europa?
Al tavolo, per l'accordo, sempre secondo il quotidiano di Confindustria, siedono l'uno di fronte all'altro Fedele Confalonieri, braccio destro di Silvio Berlusconi e Presidente Mediaset e Tarak Ben Ammar per la Vivendi. Lo scopo è quello di unire le forze di Premium e Canal+(in risposta a Sky Europa, formatasi dall'unione dei rami italiano, tedesco ed inglese)le rispettive piattaforme pay delle due aziende televisive e particolare attenzione nell'incontro li assumono i diritti di trasmissione delle partite di calcio che, come detto sopra, sono costate care al Biscione, avendo incrementato il numero di abbonati e superando così la soglia dei due milioni.
Cifra ancora lontana dal competitor Sky Italia, ai piedi invece dei cinque milioni.
Trattativa Mediaset-Vivendi, tentativi già da tempo
Il Sole 24 Ore aggiunge anche che nei mesi scorsi di gennaio e febbraio sono avvenuti frequentemente gli incontri fra Confalonieri e Ben Ammar. Inoltre il giornale economico ipotizza la formalizzazione delle intese preliminari a partire dalle prossime settimane mettendo le basi per la conclusione dell'accordo.
Ma che ciò potesse accadere lo si poteva evincere da alcune dichiarazioni rilasciate dalle figure chiavi delle due aziende un po' di tempo fa. Lo stesso Piersilvio Berlusconi, Vicepresidente ed Amministratore delegato del Biscione, aprì le porte a Vivendi per una collaborazione lavorativa ma escluse, a proposito di alcune voci, la vendita del polo televisivo di Fininvest a Vincent Bollorè. E il colosso francese, invece, ha confessato la volontà di volersi concentrare nell'area dell'Europa mediterranea tanto d'arrivare ad un confronto con Sky il quale non ha portato buoni frutti.
