E' terminata anche la seconda stagione di Gomorra, fortunata serie TV ispirata al best-seller di Roberto Saviano. Il doppio appuntamento del martedì sera sul canale Sky Atlantic si è chiuso con un finale a dir poco intenso. Sicuramente negli ultimi due episodi andati in onda ieri 14 Giugno, abbiamo assistito ad eventi sconvolgenti, come l'assassinio della figlioletta di Ciro e la fine di Don Pietro Savastano, uno dei personaggi di punta della serie. Un duello, quello tra Pietro e Ciro Di Marzio, che suona come un omaggio ai film westernall'italiana, dei bei tempi andati.

Una resa dei conti, quella tra i due boss della camorra di Secondigliano, che non poteva essere in alcun modo rimandata. Non c'è che dire, Gomorra è un capolavoro della fiction italiana, pieno di intrighi e retroscena, che ne fanno una delle Serie TV nostrane più seguitea livello internazionale. Non ci resta che attendere la messa in onda della terza stagione che risulta essere già in lavorazione.

Addio Don Pietro

Pur essendo una serie molto amata e seguita, Gomorra ha la caratteristica di non avere eroi positivi. I personaggi che popolano le strade di Scampia e di Secondigliano sono vere e proprie "bestie" senza cuore, che non hanno codici d'onore e moralità, la cui fine è, il più delle volte, dietro le sbarre in un carcere o, privi di vita, in un un obitorio.

L'ultima puntata della fiction ha visto però come vittima anche un'innocente. Stiamo parlando della figlioletta di Ciro Di Marzio, una bambina che non ha alcuna colpa per i peccati del genitore. Nonostante tutto, la malvagità di Pietro Savastano, non si è fermata neanche dinanzi ad una bambina. Il boss ha infatti incaricato il suo scagnozzo Malammore di eliminare la piccola.

E così è stato. Un omicidio orribile che non poteva essere in alcun modo perdonato e lasciato impunito. Ciro, sotto consiglio di Genny Savastano, ha quindi raggiunto il mandante dell'omicidio della bambina ed ha sparato in fronte a Savastano senior uccidendolo e ponendo fine alla sua storia in Gomorra. Fortunato Cerlino, interprete di Don Pietro, esce quindi definitivamente dal cast.

Il passaggio di fiaccola è quindi avvenuto: con Ciro in crisi e Pietro fuori dai giochi, l'ascesa di Genny sul trono della criminalità romana e napoletana è oramai senza ostacoli. Appuntamento alla terza stagione!