Pronti per un nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata alle anticipazioni riguardanti le prossime puntate di Tempesta d'amore che avremo modo di vedere in onda dal 26 settembre al 2 ottobre 2016 in prima visione assoluta su Rete 4 alle 20.

Spoiler Tempesta d'amore dal 26 settembre 2016

Gli ascolti della soap opera, nonostante la trama decisamente più interessante continuano ad essere molto bassi: la media delle ultime settimane di programmazione è di circa 600mila spettatori a serata con uno share che in alcuni giorni è crollato sotto la soglia del 3%.

Le anticipazioni su questi nuovi episodi di Tempesta d'amore rivelano che assisteremo ad un momento di grande passione tra Norman e Anni: sì, perché i due sono molto attratti l'uno dall'altro e finiranno per fare l'amore all'interno di una delle camere del Furstenhof.

I due malcapitati, però, verrano sorpresi da Beatrice, la quale non esiterà a licenziarli in tronco. In un primo momento Norman e Anni ci rimarranno male poi però decidono di reagire in maniera del tutto inaspettata: vi anticipiamo che li vedremo farsi le valigie e partire per le Canarie dove potranno iniziare una nuova vita insieme.

I folli sospetti di Else sulla morte di Poppy

Le anticipazioni su queste nuove puntate diTempesta d'amore che vedremo in tv fino al 2 ottobre 2016, inoltre, rivelano che Natasha è ancora sotto choc per la morte di sua figlia Poppy, così quando arriva all'albergo Else per fare una visita di cortesia decide di non rivelarle della sua malattia.

La donna teme che la sua anziana madre possa non sopportare l'idea di dover perdere al più presto la sua unica figlia e per questo preferisce tacere.

Intanto Else comincia a pensare che in realtà Poppy non sia morta per l'incidente dovuto alla caduta della noce di cocco: sostiene che la donna sia stata uccisa. Ma c'è dell'altro: la donna si dice convinta che ad ucciderla sia stata una persona che lavora al Fursthenhof, che lei riconosce in Nils. La donna, inoltre ritiene di avere una foto che dimostra la sua verità dei fatti ma...