Si conclude con un finale aperto la 67° edizione del Festival della canzone italiana. Gli ultimi tre finalisti sono: Fiorella Mannoia con “Che sia benedetta”, Ermal Meta con “Vietato Morire” e Francesco Gabbani con “Occidentali’s karma”. Il web protendeva per la vittoria della prima, che vince ben due Premi per il migliore testo. Un tifo molto accanito sui Social, aveva caratterizzato anche Ermal Meta, che vince il Premio della critica “Mia Martini”.

Lo stupore del vincitore

Francesco Gabbani, vince, invece, il Premio "Tim, Sanremo 2017". La finale è stata per lui una vera sorpresa che non si sarebbe mai aspettato.

Vi entra con stupore. Ne esce ancora più esterrefatto e si commuove.

Quando Maria annuncia il nome di Ermal Meta come terzo finalista, la guarda a disagio, e le chiede cosa ci faccia al fianco di un’artista del calibro della Mannoia. Il verdetto lascia tutti senza parole. Anche tra i cantanti in gara, infatti, si era diffusa la voce che la favorita dal pubblico fosse Fiorella Mannoia. Tuttavia, Francesco Gabbani ha conquistato il pubblico con la sua simpatia.

Occidentali's karma e la scimmia

Francesco Gabbani, in realtà, colpisce fin dall’inizio per la straordinaria vivacità del suo “Occidentali’s karma”. Un brano molto movimentato, con una coreografia particolare che vede protagonista una scimmia ballare insieme al cantante.

Sul web si era fatta molta ironia sui maglioncini di Gabbani e sul fatto che ogni sera ne indossasse uno di un colore sgargiante diverso. Nella penultima il cantante stupisce tutti, travestito da scimmia, che indossa, invece, un suo maglione.

Tutti al DopoFestival di Nicola Savino

-“Occidentali’s karma è la rivoluzione del disimpegno!” il primo commento arriva dal DopoFestival, condotto da Nicola Savino.

Sarà una lunga giornata per Francesco Gabbani, che ripresosi dall’emozione, deve cominciare a fare i conti con una serie infinita di interviste. Lo salverà la scimmia dal suo Karma? Probabilmente “Occidentali’s Karma” sarà il nuovo tormentone della primavera 2017.