Il caso Morgan scoppiato ad #Amici 2017 ha detestato l'attenzione di tutti. Molti personaggi famosi, tra cui anche ex allievi della famosa scuola televisiva di ballo e canto, hanno esternato il loro pensiero mostrando solidarietà nei confronti di Maria De Filippi.

Tra le tante voci è emersa anche quella "stonata" di Valerio Scanu che in un recente tweet si è palesemente scagliato contro coloro che hanno preso le difese della De Filippi e del suo staff. Il suo messaggio però è apparso come un gesto d'ingratitudine nei confronti di chi gli ha aperto le porte della popolarità.

Per questo il giovane cantante ha deciso di spiegare le sue ragioni con una lettera aperta poi diffusa dalle agenzie di stampa. Vediamo insieme il contenuto della missiva.

La lettera di Scanu

Dopo essere stato etichettato "ingrato" da molti per via del suo messaggio postato su Twitter, Valerio Scanu ha deciso di motivarlo scrivendo una lettera aperta. Secondo quanto dichiarato dal giovane cantante la gratitudine non può diventare una forma di schiavitù a vita perché ognuno deve essere libero di esprimere il proprio pensiero, che va ben oltre la riconoscenza. Ed aggiunge che per lui il programma Amici è stato solo il trampolino di lancio ma poi si è dovuto "rimboccare le maniche" perché "nessuno ti regala nulla".

Se dopo 8 anni la sua carriera è nel pieno della sua attività è per merito del suo "sacrificio e sudore". La lettera prosegue con altre dichiarazioni "scottanti".

Il suo rammarico

Nella sua missiva, dai toni più pacati, Scanu si rivolge anche ai fans che con vigore hanno preso le difese del programma e della sua conduttrice demistificando senza mezzi termini il talent show di canale 5.

In particolare afferma che Amici potrebbe sembrare la "scuola dove i tuoi sogni diventano realtà" ma le cose son ben diverse perché "se non entri nelle grazie giuste l'anno dopo sei finito".

Dalle sue parole emerge una nota di rammarico forse perché non è stato più il favorito della De Filippi come invece è successo per altri ex allievi che sovente vengono ospitati in trasmissione.

La lettera si conclude con un'altra frecciatina velenosa rivolta sempre alla conduttrice di Amici che in molti definiscono "Regina della tv" ma secondo Valerio "l'unica Maria Regina e Immacolata non sta in via Tiburtina" il che significa che Maria è una comune mortale e come tale può essere anche criticata, a prescindere da tutto.