Durante il finale della settima stagione de Il Trono di Spade, abbiamo visto il Re della Notte demolire una parte della Barriera con l'aiuto del suo drago non morto, permettendo così al suo esercito di oltrepassarla. Jon e Daenerys, hanno stretto un'alleanza, e sono diretti a Grande Inverno per prepararsi per la Grande Guerra. Con l'esercito dei non morti più vicino che mai, e con i registi scelti per l'ottava stagione non possiamo aspettarci niente di meno che un bagno di sangue. Ma siccome la storia tende quasi sempre a ripetersi, prima di parlare di quello che potrebbe accadere, dobbiamo necessariamente cercare di capire cosa accadde 8.000 anni fa durante la Lunga Notte.

Il Trono di Spade e gli eroi delle leggende

Nel Il Trono di Spade siamo venuti a conoscenza di alcune leggende e di quanto accadde durante la Lunga Notte, grazie ai racconti della vecchia Naan. Una di queste leggende narra dell'esistenza di un eroe chiamato Azor Ahai. Egli combatté l'oscurità con la sua spada "Portatrice di Luce" (Lightbringer), che era stata precedentemente immersa nel cuore di Nissa Nissa,sua amatissima moglie. Inoltre, nel racconto della Lunga Notte abbiamo conosciuto anche la storia dell' Ultimo Eroe, che intraprese un lungo viaggio per cercare i Figli della Foresta. Egli sperava che la loro magia potesse aiutare gli uomini, così insieme alla sua spada, dodici compagni ed un cavallo, si avventurò nelle terre morte.

Cercò per molti anni, ed i suoi compagni uno ad uno morirono tutti, poi toccò al suo cavallo ed infine al suo cane. Anche la sua spada si congelò e si ruppe. Gli Estranei percepirono l'odore ed il calore del suo sangue e si misero a dargli la caccia con branchi di ragni grandi come mastini. Alla fine l'Ultimo Eroe riuscì a raggiungere i Figli della Foresta.

Un'altra cosa che sappiamo è che gli Estranei vennero sconfitti.

A nostro parere, queste due leggende raccontano la storia dello stesso uomo. L'unica differenza è che nei Sette Regni è chiamato l'Ultimo Eroe o Ultimo degli Eroi, mentre ad Essos è conosciuto come Azor Ahai.

Il Trono di spade: come finì la Lunga Notte?

È nostra convinzione che quando l'ultimo eroe riuscì finalmente a trovare i Figli della Foresta, questi gli dissero che avrebbe dovuto compiere un sacrificio.

Ed è quello che egli fece quando immerse "Portatrice di Luce" nel cuore di Nissa Nissa. La leggenda racconta che tutto il suo sangue, il suo coraggio e la sua anima si fusero con l'acciaio della spada. Naturalmente il primo pensiero che ci viene in mente è che Nissa Nissa sia morta. Dopo tutto, questo è il significato del sacrificio. Ma, se Nissa Nissa non fosse morta? E se invece fosse stata trasformata in un' Estranea? Certamente non sarebbe una cosa troppo strana, considerato che nella Serie TV Il Trono di Spade abbiamo visto come è stato creato il primo Estraneo. Soltanto dopo il sacrificio compiuto da Azor Ahai il nemico si ritirò nelle Terre dell'eterno inverno. Poi, per impedirne il loro ritorno gli uomini, con l'aiuto della magia Figli della Foresta, costruirono la Barriera.

La teoria sul finale de Il Trono di Spade

Detto questo, è nostra opinione che sia possibile che gli Estranei vogliano ciò che hanno avuto in passato. Vogliono un sacrificio, proprio come accadde la prima volta che attaccarono i Sette Regni. Se Jon Snow, come molti pensano, è davvero la reincarnazione di Azor Ahai, egli dovrà necessariamente compiere il sacrificio per porre fine alla guerra. Inoltre, Nissa Nissa non potrebbe essere altri che Daenerys Targaryen. Questo sarebbe sicuramente un finale adatto alla storyline de Il Trono di Spade e coinciderebbe anche con il finale dolce-amaro annunciato da George R.R. Martin